Caprese: solo trenta minuti per sfiorare il Paradiso

Caprese: solo trenta minuti per sfiorare il Paradiso

Sublime, controversa, con quel suo fare apparentemente austero, salvo poi rivelare una natura morbida, setosa, languida come solo sa esserlo una donna, nel pieno del piacere…

Signori e signore, ecco a voi la

TORTA CAPRESE

TEMPI DI PREPARAZIONE

Preparazione: 10 minuti

Cottura: 30 minuti

INGREDIENTI

Quantità per uno stampo da pastiera del diametro di 20 cm (che poi va stringendosi sul fondo) – altezza 4 cm, oppure uno stampo da 18 cm classico, a cerniera

185 gr di mandorle pelate o farina di mandorle
125 gr di cioccolato fondente di ottima qualità
125 gr di burro
3 uova medie
125 gr di zucchero semolato
buccia di 1 arancia
1 cucchiaio di Gran Marnier oppure Rum
zucchero a velo per decorare

I ‘SINE QUA NON’

L’originale prevede NIENTE FARINA. La versione DOC la vuole eseguita con farina di mandorle, piuttosto che con mandorle pelate, finemente tritate. Al cuore, deve risultare soffice e TARTUFATA – secondo i dettami della tradizione – a contrasto con la crosticina, croccante, che la ricopre. Il segreto? Consiste negli ALBUMI, MONTATI A NEVE. I più ligi alla ‘vecchia scuola’ aggiungeranno BUCCIA D’ARANCIA e RUM, ma c’è chi la reinterpreta, parimenti gustosa, utilizzando Gran Marnier, Cointreau oppure Strega, a seconda dei gusti. Lo STAMPO per la perfetta realizzazione è quello adoperato anche per la Pastiera, IN ALLUMINIO leggero, con bordi svasati e spesso circa 4 cm. Abbondante, tra le manovre finali, la spolverata di ZUCCHERO A VELO. Lasciapassare anche per un cucchiaio di cacao in polvere o, in alternativa, scaglie di cioccolato.

PROCEDIMENTO

Sciogliete, a bagnomaria, il cioccolato spezzettato ed il burro. Mettete sul fuoco e mescolate costantemente, fino ad ottenere un risultato liscio ed omogeneo.

Riponete da parte e dedicatevi alle uova, separando i tuorli dagli albumi.

Montate i rossi con 80 gr di zucchero e la buccia d’arancia, fino ad ottenere un composto spumoso e liscio. Unite, quindi, il liquore e, a seguire, il cioccolato fuso, aiutandovi con le fruste elettriche.

Aggiungete la farina di mandorle ed amalgamate, stavolta servendovi di una spatola. L’effetto deve presentarsi compatto e denso. Con lo zucchero rimasto, lavorate i bianchi a neve e incorporateli al resto. Il movimento, con la Marisa, è dal basso verso l’alto, leggero, affinché l’impasto non smonti.

Imburrate e infarinate la teglia. Versate il tutto e livellate la superficie.

PER UNA PERFETTA COTTURA

  • utilizzate forno statico; il ventilato secca e ne asciuga il cuore
  • preriscaldate il forno a 180°, prima di inserire la torta
  • cuocere nella parte media del forno, per circa 30 – 35 minuti

Una volta sfornata, andrà fatta riposare per una mezz’ora, affinché si intiepidisca. Successivamente, coltello alla mano, percorrete l’intero perimetro della teglia. Una volta capovolta, lasciatela completamente raffreddare.

Decorate solo a questo punto, ricordando che la Caprese può essere conservata a temperatura ambiente, fino a cinque giorni.

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