Parliamo del… video di nozze

Ne esistono, proprio come gli abiti di alta sartoria, da selezionare tra i numerosi proposti in una collezione, oppure confezionati su misura. Si differenziano nelle tipologie, ben distinte per caratteristiche, attrezzature e livello di creatività. Non manca il ‘tocco d’artista’, in questo caso si tratta del lavoro del fotografo, coinvolto in prima persona, attraverso la propria sensibilità; né, ovviamente, sono da meno le richieste dei committenti, deputate ad esigenze del tutto personali.

Alcuni si concludono ‘in sfumata’, nel momento del lancio del bouquet; altri, invece, includono frammenti rubati alla luna di miele… di cosa stiamo parlando? Dei Video che, sempre più di sovente, entrano a far parte del comparto matrimonio. Un universo, in costante stato di aggiornamento, da non sottovalutare nell’ambito contestuale di una data così diversa dalle altre. 

Chi lo chiama Wedding Movie

Viene da pensare ad un film ed, in effetti, proprio di questo, a grandi linee, si tratta. Del resto, droni, carrelli cinematografici, goPro e steadycam rappresentano una strumentistica formidabile, insieme alle tecniche più all’avanguardia, per produrre una sorta di pellicola, con tanto di colonna sonora, sceneggiatura e, perché no, persino colpi di scena, se necessari. Un procedimento certosino, che va curato nei minimi dettagli, a partire dalla fase di editing fino al montaggio, per una riuscita quanto meno ambiziosa, se non, addirittura, a prova di Oscar.

Wedding Film

Simile, per molti versi, al precedente, se ne differenzia per lunghezza…. ed accortezze. Non dovranno mancare trailer, che comprenderà anche ‘la proposta’, e titoli di coda. Sarà inclusivo della comunicazione ai parenti, delle esperienze vissute durante il viaggio di nozze. Recluta, se ne deduce, un arco temporale piuttosto ragguardevole, come pure tale sarà, di conseguenza, il costo. Tant’è, è tra i metodi preferiti dai Vip che, spesso, possono permettersi spese di tal fatta, grazie anche alla presenza di uno Sponsor. 

Reportage

Passo dopo passo, il racconto continuato delle emozioni. Cosa lo differenzia da quello appena descritto? Sostanzialmente, un intervento meno preminente da parte del fotografo. Ridotto il tempo da dedicare alla post produzione, a fronte di un più prepotente inserto di stralci di ‘real life‘, come direbbero gli addetti del mestiere. Dunque, interviste agli ospiti, attimi di commozione, stupore, follia, risate… le frasi più affettuose o spiritose pronunciate dagli invitati, gli auguri per un prosieguo felice. Un documento, al fine, istantanea della verità che attraverserà il giorno del vostro Sì.

Girato in… Stop Motion

Chi punta all’originalità non può davvero farne a meno. E’ un format divertente, spigliato, per certi versi esplosivo. Spieghiamo: le fotografie, scattate in sequenza una dopo l’altra, finiscono, tramite il suddetto tipo di procedimento, per prendere vita, un po’ come succede – per renderlo più comprensibile – quando si apre un biglietto ‘tridimensionale’, di ultima generazione. Se abusato, tuttavia, questo modo di operare rischia di risultare stucchevole. Meglio, pertanto, concentralo, nel corso delle riprese, affinché ne guadagnino le tappe focali della cerimonia.

Multimediale

Il girato che ‘sposa’ – è il caso di dirlo – gli scatti, adoperati quasi come ‘focus’ sulle scene precedenti. Se si opta per questa derivazione, le attenzioni nel montaggio dovranno sprecarsi, coaudiovate da musica ed inquadrature, poiché ‘il grosso’ si svolge tutto lì. Fari indirizzati sulla coppia e niente parlato. Ne deriva un assemblaggio, teso ad illustrare e rendere omaggio ai preparativi, alla funzione, il primo ballo, il taglio della torta… insomma, il linguaggio della tradizione, raccontato nei termini nell’innovazione.

In purezza

In ultima posizione, ma non certo perché meno efficace, il Video cosiddetto ‘Puro’, vale a dire l’opera non confezionata, esente da qualsivoglia revisione o messa a punto. Per chi è adatto? Per chi, manco a dirlo, intende risparmiare, ma anche per quanti l’estro vogliono inserirlo in prima persona e, come sempre più con frequenza accade nelle generazioni moderne, possiede dimestichezza con i macchinari che riguardano il settore. I famosi smanettoni, per capirci, che però non potranno fare a meno di avvisare il fotografo per tempo di questa loro intenzione, giacché parecchi professionisti, di fronte ad una richiesta del genere, tendono a storcere il naso.

Low Budget

Dalle nostre parti diremmo: ‘a buon mercato’. Per coloro che non hanno le possibilità economiche, esiste l’opportunità di svincolarsi dal resto dell’evento, per concentrarsi unicamente su quel che concerne la celebrazione, civile o religiosa che sia. La durata, breve, e l’ingaggio, misurato a poche ore, configurerà una spesa decisamente più commisurata.

LEGGI ANCHE: 8 segreti da custodire quando ci si sposa

LEGGI ANCHE: Le mariage de BB