Quegli ‘Angeli’ detronizzati dal Paradiso…

Quegli ‘Angeli’ detronizzati dal Paradiso…

I tempi in cui le gazzelle della passerella cavalcavano, in bikini, i palchi più rinomati, sotto gli occhi sgranati di un pubblico attentissimo e sognante sembrano, ormai, del tutto tramontati. E vani, appaiono, pure, i tentativi di rivoluzionare la comunicazione del brand, puntando, nell’ideazione dei prodotti, ad una fascia di clienti ‘atipica’, almeno rispetto al target preso in considerazione fino ad ora.

Ci si rivolge, in pratica, alle taglie forti, conseguenza, in parte, di uno stile di vita ‘mutato’ per effetto della pandemia. Niente palestre, poco movimento, qualche chiletto in più? Poco importa, detta la più moderna filosofia. La bellezza si declina per altre vie…

Sin qui tutto bene, se non fosse che, si tratti di costumi o di lingerie, di fatto si fa cilecca. E si chiude battenti. In Usa e in Canada, saranno circa 50 i punti vendita costretti ad abbassare la clèr per Vittoria’s Secret, uno tra i Marchi più rinomati in fatto di sensualità, che già da tempo si trova a navigare in cattive acque.

Biancheria intima, insomma, bastonata dal Coronavirus e dai suoi capricci, sotto le traversie di un’incertezza – ribadita anche dal susseguirsi dei passaggi di proprietà – che neppure il ‘cambio marcia’ effettuato negli ultimi tempi sta riuscendo a tamponare.

Strategie a parte, qui parlano i numeri. Non confacenti alle aspettative, a quanto pare, pure se ‘la trimestrale’ del Gruppo fa registrare cifre che superano le attese.

Il fatturato, salito del 2,4%, è pari a 4,818 miliardi di dollari e l’utile, cresciuto del 64,3%, equivale a 860,3 milioni di dollari; mentre è in costante aumento anche l’altro marchio di L Brands: Bath & Body Works.

Ma la ventata di respiro arriva soprattutto dagli acquisti che riguardano la cura del corpo. In totale, tra Stati Uniti e Canada, si contano quasi 1750 negozi e se ne prevede un’ulteriore espansione, a breve.

Come a voler significare che belle lo si può essere in tanti modi e, senza addentrarsi in arzigogolati piani di conquista, la seduzione, oggi, mira ad avvicinarsi quanto più possibile alla verità. Concetto che, a sua volta, si accosta a quelli, sempreverdi, di semplicità e naturalezza.

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