Quarantena sì, ma solo se in yacth

Quarantena sì, ma solo se in yacth

In fondo, qualcuno deve aver pensato: ‘Tanto vale!‘ che, chiusi per chiusi, almeno facciamolo con tutti i crismi. Ebbene sia, dunque, purché secondo le dovute maniere. Così è in Thailandia. Si riapre al turismo ma, vista la scarsità dei visitatori – causa la pandemia – ci si adopera, anche, in direzione di soluzioni alternative.

Immaginate, allora, una quarantena di prima categoria – tanto obbligatoria è obbligatoria – attorniati da un paesaggio da sogno e viziati da ogni genere di comfort. Due settimane, da trascorrere a bordo di uno yacht. Quando si dice prigionia…

Portavoce dell’iniziativa, lo stesso Governo che, con la manovra, spera di poter rifocillare le casse statali. In preventivo, si calcolano 1,8 miliardi di baht, vale a dire 48 milioni di euro.

Del resto, come agire altrimenti, dal momento che il turismo rappresenta una tra le principali voci nel bilancio del Paese? Pertanto, dopo il blocco degli arrivi che risale ormai ad un anno fa, la Thailandia, da ottobre, ha gradualmente riaperto i confini, lanciando – a gennaio – una prima idea, riguardante la possibilità di trascorrere il lockdown giocando a golf, in un apposito Resort.

Chiang Mai

Per quanto riguarda, invece, la nuova impresa, sono già stati effettuati una serie di viaggi prova e, a breve, si prevede di mettere a disposizione dei turisti un centinaio, circa, di imbarcazioni.

Le regole da seguire, nel caso? E’ presto detto. I partecipanti dovranno indossare un braccialetto intelligente, in grado di monitorare temperatura e pressione sanguigna; mentre la loro posizione verrà seguita, via Gps. Il dispositivo – assai sofisticato – è capace, infatti, di trasmettere informazioni anche in mare, entro un raggio di 10 chilometri.

Nelle scorse settimane, il Ministro del Turismo locale ha annunciato che un altro progetto è già in cantiere, affinché le zone più popolari, comprese le località balneari, siano vissute in sicurezza. Possibilità che, secondo prospettiva, potrebbe rendersi attuabile già da aprile, in più località. Tra queste, Phuket, Krabi e Chiang Mai.

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