Coastal: è tutto un altro stile

Coastal: è tutto un altro stile

Immaginate un cottage. Vi attende, proprio a ridosso delle spiagge degli Hamptons. La vostra residenza estiva per il fine settimana.

Un’abitazione, a pochi metri dalla battigia che, in tutto, ripercorra la suggestione dei paesaggi marini. Si diverta a giocare con i toni vivaci dell’Oceano su cui si affaccia. E si lasci arredare, nello stile che gli è più congeniale. Coastal è questo e molto altro e ben può adattarsi agli appartamenti cittadini, specie quelli di piccole dimensioni, regalando loro un’atmosfera ‘fresca’, stanza dopo stanza.

E, allora, iniziamo a farci cullare dalle onde…

In generale, come regola in tutta la casa, per la pavimentazione preferiamo il parquet o il grés porcellanato, chiaro. Scegliamo listoni abbastanza grandi, tanto simili alle assi delle imbarcazioni. Per le pareti, muro vivo oppure carta da parati – tornata di gran moda – blu, indaco o beige. Ancora, in alternativa, tinta neutra – un crema, magari – con decorazioni marinaresche: dalle ancore ai pesci, alle conchiglie. E perché non anche una bussola, carte geografiche o stelle marine?

Una volta stabiliti i colori principali, basiamoci sulla palette di beige e azzurro per decorare il resto. In camera da letto – ad esempio – la testiera potrebbe essere in rattan o, ancora, al posto della libreria, potremmo adoperare, in vece di scaffale, un’asse di legno, da tenere ben salda tramite una serie di pioli, alla guisa delle barche.

Ai lati del letto, posizioniamo due comodini in legno. Pino o acero risulteranno perfetti. Immancabili le abat-jour mentre, ai piedi, un ‘guidaa pelo medio-corto si rivelerà una soluzione, utile e gradevole allo stesso tempo. E che dire di uno specchio rettangolare, con tanto di cornice in legno?

Completata la stanza da notte, traduciamoci, adesso, in cucina. In alcuni casi, in un bilocale, può succedere che quest’ultima sbocchi direttamente nel soggiorno. Allo scopo, dunque, di evitare confusione visiva tra gli ambienti, sarà d’uopo apporre un’isola. Una sorta di separé che, nel contempo, funga da fil rouge ed introduca ad un clima informale.

Nello specifico, la struttura sarà anch’essa in legno, tinteggiato d’azzurro carta da zucchero. Per quanto riguarda le sedie, l’intelaiatura dovrà risultare piuttosto leggera, in lino, oppure in cotone, di ispirazione marina, ovvio.

L’illuminazione? Recuperiamola, nelle ore diurne, da fuori. Luci soffuse e lampadine gialle, la sera, saranno l’ideale, per donare all’intero ambiente un’allure più intima.

Superfluo, quasi, specificarlo ma, analogamente alla camera da letto, rimaniamo anche nelle altre stanze sui toni del mare. Elettrodomestici bianchi, con rifiniture argentate o dorate. Blu o azzurro, per quanto concerne gli elementi d’arredo.

Abbiamo spazio a disposizione? Sfruttiamolo per un tavolo bianco in marmo, circondato da sediecon cuscini bianchi e schienale, in tessuto lavorato a mano. In centrotavola, un vaso trasparente la farà da padrone.

In soggiorno, un tappeto a completare tavolo e divani, a pelo corto, blu con disegni bianchi. Questi ultimi, uno di fronte all’altro, saranno rivestiti in cotone candido. Una discreta quantità di cuscini, blu a righe bianche, completeranno l’opera, dando coerenza al tutto. Al centro, un tavolino in legno ed è presto fatto. Lo spazio è limitato? Due poltrone, magari in rattan, saranno comunque d’effetto.

Per il resto, vasi in pietra o in ceramica, da sistemare su un vecchio vassoio ridipinto di blu; portavasi in acciaio, colmi di rose rugose paternio… sbizzarriamoci, insomma, ma senza fuorviare dal tema. Dai quadri alle cassettiere, ogni elemento dovrà servire da richiamo al paesaggio che si intravede da fuori la finestra.

E perché non pensare anche un angolo di oggetti fai da te? Sassi, prelevati dalla spiaggia ed incollati su tela; sabbia dorata, ricomposta in un vaso in vetro e scatole, tante, in cartone o in rattan, per riporre gli oggetti che, altrimenti, rimarrebbero in giro per la casa: occhiali, chiavi…

Nel disimpegno o dietro la porta d’entrata della stanza da letto, immancabile, infine, un appendiabiti in legno, necessario per poter posare i cappelli da spiaggia o le borse per il mare.

LEGGI ANCHE: Stile scozzese: largo al Tartan e ai suoi fratelli

LEGGI ANCHE: Bohemien: quello stile che domanda di osare

Commento all'articolo