Infaticabili del trucco, svegliatevi. E’ tempo di Halo Make-up

Infaticabili del trucco, svegliatevi. E’ tempo di Halo Make-up

Il vero protagonista del Make-up per la stagione in arrivo? A.A.A. eyeliner cercasi. Un passepartout, capace di spalancare le porte a tante e tante idee. Si va dai dark, sfumati, fino alle proposte più spinte, technicolor. In passerella, abbiamo assistito ad un revival degli anni ’50, con righe spesse e ben tracciate o ai classici smokey eyes, tipici del principiare del vecchio secolo. Letture inedite e super colorate.

Ebbene, di scelta in scelta, di visione in visione, alla parola Trendy si accompagna l’Halo make up. Non lo conoscete? Si realizza, sfumando un colore più chiaro, al centro, e uno più scuro, alle due estremità della palpebra mobile. Protagonisti, ovvio, due ombretti dalle tinte assai diverse, in maniera tale da far risaltare il rispettivo contrasto. All’alone luminoso si abbinano, a seconda, eyeliner, più o meno spessi, o giochi grafici.

  • E se Chanel Haute Cotoure propone un prodotto bold, extra black, applicato sulla rima superiore e inferiore, ad incorniciare lo sguardo con una doppia punta, per un look rock moderno, Giambattista Valli risponde con un maquillage dal mood retrò; eppure sotto certi aspetti psichedelico. Le sfumature si spingono a sfiorare l’arcata sopracciliare, accessoriata di bianco e ridisegnata alta, per mezzo di un tratto deciso di matita. Lungo la rima inferiore, l’ombretto nero rimane intenso e grafico, conservando il suo carattere deciso.
  • Versace si diverte a giocare con linee fluo, ultra luminose, in stile Cleopatra futurista; mentre Dior conserva l’allure di un occhio interamente bordato di nero, dallo spessore medio, traduzione elegante e ricercata della tendenza in questione. N21 non accetta compromessi. Gli occhi sono definiti, grazie ad un tratto di matita dritta sulla palpebra, allungata verso le tempie. Il tutto, illuminato da un punto luce concentrato nell’epicanto interno, in piena interpretazione Dark Modern.
  • RVNG, dal canto suo, punta a pennellate intrise di colore, piene e dal timbro vivace. E, ancora, Christian Siriano, si improvvisa scultore, sui volti delle modelle. Coperni non lesina in iniziativa e veste lo sguardo di strass, diversamente da Max Mara che, lievemente, suggerisce sfumature ‘ad ala di gabbiano’ velate, intuibili ma mai imposte.
  • Etro punta alla profondità e poco importa se si ottenga tramite il nero o il blu scuro. Armani, invece, si distingue per le ciglia, folte e sensuali, l’eyeliner nero e una nota di bianco, a fare da contraltare. Look Pop per Dolce&Gabbana. Qui, da padrone, la fa il colore.

Chiudiamo la serie non con l’ennesimo nome, bensì con un consiglio. Se decidete di concentrarvi sulla forza dell’eyeliner, comunque intendiate adoperarlo, abbandonate qualsiasi altro vezzo. Sarebbe di troppo.

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