E adesso mettiamoci su anche le perle

E adesso mettiamoci su anche le perle

Quale è l’accessorio più prezioso da sfoggiare per l’estate? Vediamo, vediamo… potremmo – giusto per darvi un suggerimento – indirizzarvi verso la tendenza Pearlcore, sbirciata ultimamente sulle passerelle oppure, in alternativa, ricondurvi alle atmosfere di Bridgerton. Vi viene in mente nulla?

Dunque, dunque, in fatto di unghie la primavera 2022 si arricchisce di un complemento discreto, sì, ma sempre elegante. Dettaglio, che rende la nail art in 3D portabile e, in contemporanea, raffinata, ricercata; d’effetto, insomma.

L’ispirazione è chiara, manifesta. La complessità della manicure dipende, invece, dall’abbinamento tra elementi tridimensionali e colore. Stiamo parlando, intendiamoci, di unghie rigorosamente bianche. Protagonista, del resto, è la trama del disegno.

Così le perle possono decorare una semplice base trasparente o una french manicure, realizzata con uno smalto bianco gesso. In sostituzione, per un risultato pearly meno artificioso, è sufficiente scegliere uno smalto arricchito dagli appositi riflessi.

In ogni caso, qualsiasi sia la combinazione di riferimento, il processo per ripercorrere il trend della nuova stagione è semplicissimo. Basta creare una base resistente con uno smalto bianco. A tal proposito, si riveleranno perfette nuance lattiginose al bianco crema come, pure, smalti cipriati o completamente trasparenti.

Colori, da portare in total look su tutta l’unghia o da utilizzare, per sbizzarrirsi in eclettici decori. La French Manicure, ad esempio, è una base perfetta su cui aggiungere le perle. Allo stesso modo, una superficie in gel trasparente non farà che valorizzare il lavoro d’insieme.

Come procedere? E’ fondamentale, per l’operazione, adoperare una colla specifica o, al contrario, scegliere stickers adesivi a d’uopo. 

E se la tridimensionalità non fa per voi, la soluzione è affidarsi a uno smalto, provvisto di finish leggermente shimmer. Differentemente, optate per una tonalità di bianco in grado di riflettere la luce. Quanto rimane, come sempre, è frutto unicamente dell’assemblaggio fra estro e talento personale.

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