Frittate: è tutta una questione di… gusti

Deliziosa, in mezzo a due fette di pane, semplice o arricchita nella maniera più eclettica. Stuzzicante, appetitosa, è il piatto jolly, da adoperare come antipasto o come secondo salva cena. Del resto, si esegue con poco e in poco tempo.

Dunque, cosa aspettiamo a saperne di più sulla frittata?

A base di uova sbattute e, nella versione più classica, una manciata di formaggio grattugiato, il composto viene cucinato – come è risaputo – in padella, con olio di oliva extravergine. Rigirata e cotta su entrambe le facce.

Eppure… eppure, le modalità di preparazione a cui si predispone sono le più eterogenee. Dalla versione in forno a quella a bagno Maria, quando si tratta dell’argomento, tutto è possibile. O quasi. E, poi, si abbina a quanto di meglio e più sfizioso si possa trovare sulle nostre tavole: formaggi, prosciutto, salsiccia, pasta, riso, verdure crude o cotte. E, ancora, latte, funghi, spezie o le erbe aromatiche.

C’è la modalità tortilla, di origini spagnole ma, ribadiamo, lo spazio riservato alla creatività è davvero smisurato. Vi abbiamo messo almeno un po’ di appetito?

Allora, ecco, di seguito, alcune tra le ricette più gettonate sull’argomento, a ristoro di tutti i palati, anche quelli più capricciosi ed esigenti…

FRITTATA DI ZUCCHINE: un sempreverde

Versatile, da gustare calda rappresenta la soluzione veloce per un secondo piatto. Fredda, tagliata a cubetti si presenta, invece, come un appetitoso antipasto, da accompagnare, magari, con un di vino refrigerato. A fette, costituisce, infine, la farcitura perfetta per un goloso panino imbottito.

Ingredienti:

• 6 uova
• 100 gr di formaggio di capra
• 2 zucchine
• aglio q.b.
• olio di oliva q.b.
• menta q.b.
• sale q.b.
• pepe q. b.

Preparazione:

Cuocere, innanzi tutto, la verdura. Lavare e spuntare 2 zucchine. Quindi, affettarle a rondelle e lasciale rosolare in padella, con un filo di olio extra vergine d’oliva e un pizzico di aglio tritato. Togliere dal fuoco le verdure, regolate di sale e pepe, e lasciarle raffreddare.

Sbattere le uova in una ciotola, con una forchetta, senza incorporare troppa aria. Unire al composto ottenuto le zucchine fredde, il formaggio di capra semi-stagionato e la menta tritata. Amalgamare e regolare di sale e pepe.

Mettere sul fuoco una padella antiaderente e versare un filo di olio extra vergine d’oliva, solo quando sarà ben calda. Distribuire bene sul fondo e sui bordi della padella, ruotandola dal manico. Rimettere sul fuoco, attendere un istante e versare il composto di uova e zucchine. Cuocere per 4-5 minuti per parte o finché, sulla superficie, si formi una leggera crosticina dorata. Attenzione a non esagerare nei tempi: deve presentarsi ben compatta, ma morbida dentro. Servire.

FRITTATA ROGNOSA : un tuffo nella storia

Di origine prettamente contadina, si caratterizza per la presenza del ciauscolo, che ne fa un piatto tipico della tradizione marchigiana.

Ingredienti:

• 5 uova
• 1 bicchierino di vino bianco
• 100 gr di ciauscolo
• 1 cipolla
• 1 spicchio d’aglio
• 1 ciuffetto di maggiorana
• olio extravergine q. b.
• sale q. b.
• pepe q. b.

Preparazione:

Come prima cosa, rosolare in una padella il ciauscolo con pochissimo olio e sgranalo, aiutandosi con una forchetta. Aggiungere la cipolla tritata finemente e lasciarla appassire.

Intanto, sbattere le uova, assieme all’aglio e alla maggiorana tritati, il vino, sale e pepe. Versare il composto nella padella con il ciauscolo e cuocere, per un paio di minuti. Girare la frittata con l’aiuto di un coperchio e proseguire la cottura, per altri 2 minuti. Servire.

FRITTATA DI PASTA: golosa come nessuna

Potremmo identificarla come piatto di riciclo, ma sfidiamo chiunque a non arrendersi, di fronte alla bontà di una ricetta dell’ultima ora, talmente gustosa da non saperle dire di no.

Ingredienti:

• 230 di pasta di semola
• 150 di speck
• 7 uova
• 6 rametti di timo
• maionese q.b.
• yogurt greco q.b.
• 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
• sale q.b.

Preparazione:

Cuocere 230 gr di ditalini in acqua bollente, leggermente salata. Scolarla piuttosto al dente e lasciarla raffreddare. Tagliare a striscioline 150 gr di speck e farlo rosolare in una padella antiaderente, con un cucchiaio di olio.

Sbattere 7 uova in una ciotola, con un pizzico di sale e le foglie di 6 rametti di timo. Aggiungere lo speck e la pasta, mescolare e trasferire il composto in una teglia sganciabile, di 24 cm, unta d’olio.

Cuocere il preparato sul fuoco, a calore moderato, finché comincerà a rapprendersi. Quindi, trasferirlo sotto il grill del forno, per 10-15 minuti, o finché sarà ben dorato in superficie.

Servire la frittata, tiepida o fredda, accompagnandola con maionese, mescolata con yogurt denso.

LEGGI ANCHE: Tamagoyaki: la frittata che si faceva esperienza per il palato

LEGGI ANCHE: Come ti ridisegno la frittata