In primavera… portami a visitare Annecy

In primavera… portami a visitare Annecy

128.199: né uno di più, né uno di meno. Tanti sono gli abitanti della sede di prefettura del dipartimento dell’Alta Savoia. E’ proprio qui, sulle alture francesi, non lontano dal Monte Bianco, che si trova Annecy, rinomata al punto tale, da venire soprannominata la perla delle Alpi. Una città da fiabasospesa sull’acqua, capace di incantare per mezzo dei suoi suggestivi canali, con le sponde, completamente ricoperte dai fiori. Sorta di ‘nuova’ Venezia, al pari di Colmar, in cui passeggiare assume il sapore di un viaggio in un universo d’incanto.

Le strade rievocano, difatti, le atmosfere di un set, merito, assai probabilmente, delle case dalle tonalità pastello e delle piccole vie, che animano il centro storico.

Tra le attrazioni da non perdere, la Vieille Ville, appunto, si sviluppa, alla guisa della città lagunare, sui canali, che traggono la loro origine dal fiume Thiou.

Afare da spartiacque, il Palais de l’Île. Un tempo prigione, divenne, in seguito, Palazzo di Giustizia. Infine, Zecca di Stato. A tal proposito, la caratteristica dimensione triangolare rievoca la prua di una nave, direttamente in affaccio sul lago.

Non si può, poi, prescindere dal visitare il Castello e i romantici Jardins de l’Europe. Qui, il Canale de Vessè è attraversato dal Pont des Amours, il ponte degli innamorati, arricchito, come tradizione vuole, dalla leggenda secondo la quale, chi si bacia sul posto, resterà insieme per il resto della vita.

Un paesaggio, quello appena descritto, che pare sbucato fuori da un cartolina e che sta spingendo sempre più verso l’idea di organizzare, proprio da queste parti, una tra le rassegne annuali più importanti, dedicate al cinema di animazione. Il Festival Internazionale del film di Animazione di Annecy, sintomatico evento, per perdersi tra favola e realtà che, tra questi luoghi, basta davvero un attimo…

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