Una vita da trascorrere… sui tetti!

Una vita da trascorrere… sui tetti!

Un tempo c’era ‘Romeo, er mejo der Colosseo...’ Cantava, il micio:

…Io fermo nun ce sto, proprio nun me va
Se domani qui sarò, oggi chi lo sa?
Forse un po’ m’acchitterò e me ne andrò in città, già
E poi laggiù tanta scena farò, ogni gatta che me vedrà dirà

Ma che ber micione, che simpaticone
Quello è Romeo
Er mejo der Colosseo
…”

Lui sì che l’aveva capito che, dall’alto, si domina il mondo. Ebbene, perché vivere sui tetti dovrebbe essere prerogativa ‘solo’ da gatti? Sono numerosi, ultimamente, architetti e progettisti, dediti alla ristrutturazione di location che, rielaborate, si trasformano, di volta in volta, in aree relax, giardini pensili, verande sul mare, attrezzate zone pranzo, con tanto di piante e fiori ad adornarle.

Il tetto, in sintesi, si fa risorsa da sfruttare, in corredo alla casa. Ecco, allora, che ci si concentra, nell’arredarlo, sul mobilio, oppure sulla flora, tutt’intorno, e l’ambiente interno dell’abitazione, improvvisamente, si spalanca ad un’area – aperta – inaspettata ed utilissima.

A CACCIA DI IDEE

  • Immaginate, dunque, di trovarvi in Franciacorta, su un tetto, in legno, sorretto da blocchi di cemento, faccia a vista. Estensione del parco, che circonda la struttura a cui appartiene, la sua terrazza, verde, offre, come speciale affaccio, il panorama mozzafiato, ricco di colline e vigne, che si estende a perdita d’occhio, sino al lago d’Iseo.
  • Un ennesimo quadro, in cui padroni della traiettoria sono gli elementi naturali. Qui, a governare è la tettoia, che offre riparo e una zona per rilassarsi, vera e propria stanza open air, grazie al rivestimento costituito dall’Ampelopsis, altrimenti conosciuta come Vite vergine del Canadà.
  • Chi non ha sognato, almeno in un’occasione, un affaccio, con mare e porto a fare da sfondo al giardino, ricavato – come in questo caso – al secondo livello di un attico moderno? Il verde domina, così come l’apertura sul paesaggio, grazie a balaustre, in cristallo trasparente. Da togliere il fiato.
  • Riferirsi all’ambiente urbano può equivalere, talvolta, al pensiero di un tetto, organizzato con ringhiere in acciaio verniciato, sostegno per una barriera vegetale, composta di piante rampicanti. Di intramontabile allure.
  • Come tradurre l’atmosfera rurale in città? Ce lo insegna l’ampia corte interna di un palazzo, nel centro storico di Torino. Il giardino pensile, con aiuole e coltivazioni inserite nella struttura in legno, ne fanno un ambiente unico e ben organizzato.
  • Esistono posti in cui tutto è possibile… o quasi. Così è, ad esempio, per questo rooftop di una casa newyorchese, nel quartiere di Red Hook, a Brooklyn, con sbocco, proprio sulla città. Arredata in stile minimalista, la zona living rappresenta, in tutto e per tutto, il made in Italy, nel contesto cosmopolita della Grande Mela.
  • Non da meno è Milano. La Capitale meneghina ci conduce, in questo caso, su un lussuoso tetto, ricavato in un attico, in centro, arricchito da un’ampia vetrata, che raccorda interno ed esterno. Sorta di solarium cittadino, non mancano le sdraio, per un momento distensivo, dal sapore, comunque, elegante.
  • La veranda rappresenta, spesso la soluzione ottimale, per più di un’esigenza. Nell’esempio in esame la struttura, in metallo e vetro, consente di sfruttare al meglio l’ultimo livello di una casa che, nel totale, ne conta tre. Gli affacci sul panorama cittadino e l’equilibrata distribuzione tra aree, riparate e aperte, ne fanno un’isola deliziosa, in cui rifugiarsi.
  • Perché non adibire il tetto a zona pranzo? All’aperto, grazie alla presenza discreta di tavolo e sedie dalla silhouette sinuosa, inserita tra piante e fiori ospitati da una struttura in ferro, si crea la destinazione non plus ultra, per spuntini o lauti convivi, qualsivoglia.
  • Le luci della città sullo sfondo; un pavimento, in legno, a rivestire il suolo; il pergolato e le comode sedute – tra sdraio e divani – con rivestimenti imbottiti. Poi, piante e fiori, ad arricchire, in maniera studiata, un’area, accogliente e confortevole. Qui, nulla è lasciato al caso.
  • Ed eccola, la realizzazione del sogno: tetto con piscina. Quel tocco, capace di rendere lo spazio ancora più speciale, con pure un gazebo, zona pranzo e conversazione e piante, a non finire, per strappare le fantasie dall’immaginario e tradurle in realtà.

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