Abitare… come in una rivista

Abitare… come in una rivista

Immaginiamo di ritrovarci, tra le mani, uno di quei cataloghi, che trattano di arredamento e design. Uno di quelli che, solo a sfogliarli, ci invitano a sognare. Ci riempiono gli occhi e ce li catapultano in una dimensione, permeata di fascino e di lusso. Ecco, tra evidenti radici storiche e suggestioni contemporanee si viaggia, se non altro con la fantasia, dagli States alla Francia, passando per Londra e Capalbio (giusto per concederci, anche, un tuffo in mare).

Sulla scia, insomma, delle compravendite immobiliari più calde del momento, vediamo cosa di realmente accattivante propone il mercato…

  • Primo step, dunque e siamo in Florida, in un immobile, considerato parte del patrimonio culturale degli Stati Uniti. La prima costruzione moderna, per intenderci, al costo, oggi, di 875 mila dollari. A disegnarla fu, Henry John Klutho, membro eminente della Prairie School, chiamato a rifondare la città di Jacksonville, in seguito all’incendio che la devastò, agli esordi del ‘900. Completata nel giro, più o meno, di una decina d’anni, in origine la casa si trovava sulla Main Street. Poi, venne spostata nell’attuale posizione. Ebbene, a renderla inimitabile sono, in primo luogo, le sue caratteristiche ignifughe. Edificata su due livelli, è rivestita in gesso e scandita da eleganti vetrate, la più iconica delle quali riproduce l’albero della vita. Molti tra i dettagli originali sono stati preservati. Tra questi, si fanno notare, in particolare, le piastrelle, i camini, le librerie e gli inserti in legno.
  • Situato sulla costa opposta, Residence 50A. Risente del fermento della Grande Mela la nuova proprietà, tra i 94 appartamenti che compongono Selene, avveniristico grattacielo di 63 piani, a Midtown. Il progetto è firmato, nella sua totalità, dallo studio vincitore del Premio Pritzker Foster + Partner. Una superficie, che si estende per 314 metri quadrati e che prevede ampi spazi comuni, con una zona living a pianta aperta, sei camere da letto e tre bagni. Il plus è rappresentato, ovviamente, dalla superba vista panoramica sullo skyline di Manhattan, incorniciato da gigantesche vetrate, con la luce, a farla da padrona. Non a caso, proprio sulla valorizzazione di quest’ultimo aspetto ha puntato il team di french CALIFORNIA, per plasmare interni sofisticati e dall’allure contemporanea. In vendita, a 8,9 milioni di dollari.
  • In Francia, ad Arcueil, è tutta un’altra storia… Qui, un triplex di grande carattere ci riconduce indietro nel tempo. Difatti, l’edificio, distribuito su tre piani e 95 metri quadrati, era, nel 1928, un atelier d’artista, realizzato da Jean Beaugrand, per lo scultore Charles Plas. Un’idea, quella iniziale, che ancora respira, al di là del restauro avvenuto in seguito. Geometrie plastiche e colori vivaci sono i tratti distintivi dell’ambiente in questione, che vanta, inoltre, un cortile privato e vertiginose vetrate, che smussano i confini tra interno ed esterno. Un vero e proprio pezzo di storia dell’architettura transalpina, alla cifra di 790 mila euro.
  • Si parla di storia anche a Londra, nella rinomata zona di Hampstead, dove si erge una villa, anch’essa disposta su tre piani, classificata come Grade II, oggi in vendita per 2,1 milioni di sterline. A progettarla, nel 1960, fu Michael Brawne, viennese trapiantato nella City, tra i nomi più illustri della stagione brutalista e moderna. Introdotta da una monumentale facciata in cemento e vetro, la struttura si distingue per le vetrate, a tutta altezza, che attingono il verde e la luce dal giardino, incluso nella proprietà. Molta dell’oggettistica di partenza è rimasta intatta, contribuendo a creare un’atmosfera vivacemente retrò, in stanze che si nutrono di aria, soprattutto e luminosità.
  • L’itinerario si conclude nello Stivale, in quel di Capalbio. Rinomata, del resto, come la piccola Atene della Maremma, la località ospita un Borgo medievale, noto in tutto il mondo per la bellezza dei suoi vicoli e delle sue spiagge. Qui, si trova, anche, la magnifica villa – 200 metri quadri – avvolta da 2,7 acri di prati e ulivi. Il mare è ad un passo eppure, la coltre verde crea l’illusione di trovarsi in campagna, in una quiete rarefatta. Quattro camere da letto e cinque bagni compongono il layout, ma il pezzo forte è rappresentato dalle terrazze esterne, piastrellate in terracotta e la piscina, celebrazione di ritmi bucolici. Lo stile, sobrio e moderno, fa da garante alla spesa, pari a 3,9 milioni di euro.

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