Pasta cò meli… questa non potevate neppure immaginarvela

Pasta cò meli… questa non potevate neppure immaginarvela

La ricetta è Siciliana, tipica della località di Butera, in provincia di Caltanissetta e si prepara, in genere, per la Festa di San Giuseppe. Si ripete, poi, per il venerdì di Quaresima, secondo le usanze del Paese.

Gli ingredienti, manco a dirlo, sono elementari, tipici della terra a cui appartengono. Spaghetti, conditi con il miele, pane raffermo tostato, mandorle tritate, cannella e buccia di arancia e, benché, in apparenza, possa ricordarlo, nulla ha a che fare, nella resa, con un dolce. Trattasi, piuttosto, di un primo piatto.

Conosciuta come pasta cò meli, viene – ormai – preparata nell’arco dell’intero anno. Si adoperano spaghetti – dicevamo – non troppo grossi e può essere gustata sia calda, sia fredda.
Nel primo caso, si fa portata principale; nel secondo, fa le veci di un diversivo, dalle prelibatezze a cui, del resto, gli abitanti di Trinacria sono più che abituati

SPAGHETTI CON IL MIELE

Ingredienti (per 4 persone):

  • 300 gr spaghetti
  • 200 gr mandorle di Avola, sgusciate
  • 50 gr pangrattato (muddica atturrata)
  • 250 gr miele (preferibilmente di zagara)
  • due cucchiaini di cannella in polvere
  • scorza di una arancia grattugiata, non trattata
  • sale q.b.

Preparazione:

Per il condimento, tritate le mandorle sgusciate, utilizzando un mortaio, oppure un robot da cucina, facendo attenzione che si conservino grossolane.
In una padella, preferibilmente antiaderente, tostate insieme il pangrattato e le mandorle, mescolandole di continuo con un cucchiaio in legno, per evitare che si brucino. Una volta conclusa l’operazione, mettete il tutto da parte.

Tagliate a strisce sottili la scorza di arancia, come per la frutta candita e disponetela in una teglia. Poi, infornatela per tostare anche questa, facendo attenzione a non bruciarla.
In alternativa, potete utilizzare la padella.

A questo punto, schiacciate leggermente le scorze di arancia, per favorire la fuoriuscita degli oli essenziali dalle zeste, in modo da aumentarne il profumo.

E’ il turno degli spaghetti, da far cuocere in abbondante acqua salata. Nel frattempo, nella padella già utilizzata sciogliete il miele (facendo attenzione a non farlo bruciare).

Scolate gli spaghetti al dente; quindi, mantecateli con il miele fluido. Unite, di seguito, le mandorle e il pan grattato. In ultimo, aggiungete la cannella in polvere e le scorze di arancia.                                                                                                                           

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