Cremona: cronaca di una Festa annunciata

Cremona: cronaca di una Festa annunciata

25 stagioni, 25 compleanni… insomma, Cremona in festa, per il suo arci noto Torrone. Così, dal 12 al 20 novembre 2022, l’intenso programma prevede nove giorni tra degustazioni, showcooking, appuntamenti culturali, di spettacolo e intrattenimento.

Un calendario fitto fitto, che accompagnerà i visitatori alla scoperta di svariate tipologie di prodotti, provenienti da tutto lo Stivale, in tributo, pure, ad un attore che ha saputo fare della sua gioia per il mangiare una vera e propria arte. Ci riferiamo, ovviamente, ad Ugo Tognazzi, originario di queste parti, amante golosissimo dei sapori della cucina tutta.

Non solo torrone, dunque, giacché la Città dei liutai, di Stradivari e tanto altro si pone, oramai, ormai, come meta fissa per i gourmet dell’intero globo, dato il comparto agroalimentare, con i superlativi salumi, i formaggi, le mostarde e, naturalmente, Lui, dolce tipico, la cui produzione è supportata da ditte dolciarie note ovunque, da Sperlari a Vergani, a Rivoltini.

L’epicentro, come è doveroso che sia, in piazza Duomo, animata – per l’occasione – da una serie di installazioni creative. Il leitmotiv, per scattare le foto e praticate le possibili attività che vedono protagonista – compresa la stessa Fabbrica – sempre l’ingrediente di cui sopra. Tra le novità di quest’anno, esperti chiamati per trasportare i presenti in inedite esperienze gusto-olfattive e la presenza di Guest Stars, intervenute a d’uopo, in virtù della circostanza.

Ti racconto Cremona è, poi, il percorso ideato per i turisti neofiti. Quelli, cioè, giunti in città per la prima volta. A costoro, si intende narrare la storia locale in tre piazze, attraverso gli eventi più significativi che le hanno caratterizzate. Si camminerà lungo il cardo e il decumano della città romana; si parlerà della distruzione risalente al 69 d.C., fino ad arrivare al Medioevo ed immergersi, quindi, nella descrizione della piazza del Comune e del grandioso cantiere della Cattedrale.

Impossibile escludere dalla gita la sosta, presso il museo dedicato a quello che, da queste parti, è ritenuto strumento sovrano. Il violino racconta, in tal maniera, le sue origini e quelle, più in generale, degli strumenti ad arco; i secoli d´oro della tradizione liutaia, gli oggetti e gli attrezzi provenienti dalla bottega di Antonio Stradivari e non solo; la vita e i segreti dei personaggi nati qui.

Tra gli eventi previsti per l’inaugurazione, Mostarda progetto Mamo, dedicata – evidentemente – ad un altro prodotto storico. Nei giardini di piazza Roma, il Torrone Street Food festival. Dalle 15 alle 18, inoltre, si potrà salire sul Trenino Sperlari: un giro, alla scoperta delle bellezze e dei tesori che accompagnano il territorio…

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