Pizza Danubio: magari questa ancora non la conoscevate…

Pizza Danubio: magari questa ancora non la conoscevate…

Ancora risentiamo degli influssi del Pizza day e già ci sentiamo in dovere di tornare sull’argomento, con una ricetta, tuttavia, solo affine alla più nota e classica.

Tanto per cominciare, ricordiamo che la scelta della data – 17 gennaio – per la Giornata Internazionale della pizza non è casuale. Si deve, anzi, a un’antica usanza, manco a dirlo, di estrazione partenopea. Proprio nel giorno prescelto, i pizzaioli napoletani pare chiudessero le rispettive attività, per concedersi il dovuto riposo. Era, anche, l’occasione per riunirsi e accendere un falò di ringraziamento al santo protettore, vale a dire Sant’Antonio Abate.

Dunque, l’omaggio ad uno tra i fiori all’occhiello della gastronomia nostrana si traduce, oggi, nel Danubio Salato. Rielaborazione della tipica torta dolce, ricorda, nella preparazione, la versione consueta, per via della farcitura, sovente presente all’interno, ma anche a ricoprire l’impasto.

Una sorta di pane farcito, insomma, completato – come nel più rigido protocollo – con pomodoro e mozzarella, per una festa di sapori che, a quanto pare, non tradiscono mai…

DANUBIO PIZZA

INGREDIENTI:

PER UNA TEGLIA DA 28 CM DI DIAMETRO:

  • 350 gr di farina manitoba
  • 200 gr di farina 0
  • 2 uova
  • 100 gr di burro morbido
  • 250 ml di latte intero
  • 7 gr di lievito di birra disidratato
  • 6 gr di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di sale fino

PER IL RIPIENO:

  • 100 gr di pancetta arrotolata
  • 100 gr di scamorza a fette sottili
  • 100 gr di prosciutto cotto a cubetti
  • 100 gr di fontina a fette sottili

INOLTRE:

  • 125 gr di mozzarella fiordilatte
  • 50 gr di scamorza bianca
  • passata di pomodoro
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
  • origano secco

PREPARAZIONE:

Partiamo dall’impasto. Nella ciotola della planetaria raccogliete le due farine, il lievito, lo zucchero, le uova a temperatura ambiente e metà del latte. Iniziate, quindi, ad impastare a bassa velocità, con la frusta K, aggiungendo, a filo, il latte restante. Quando avrete ottenuto un composto unico, montate il gancio e incorporate alla massa il burro morbido, poco alla volta. Aggiungetelo, ogni volta che risulterà completamente assorbito. Impastate per circa 10 minuti, unendo – verso la fine – il sale, finché l’impasto apparirà liscio, elastico e si sarà aggrappato al gancio.

Trasferitelo – a questo punto – in una ciotola. Copritelo con la pellicola alimentare e lasciatelo lievitare nel forno spento, con la luce accesa, fino al raddoppio. Occorreranno circa 2 ore. Trascorso il tempo, rovesciatelo su una spianatoia, senza infarinare. Suddividetelo in pezzi da 45 gr ciascuno e disponeteli, via via, sulla superficie di lavoro, coprendoli con un canovaccio inumidito. Stendeteli uno alla volta in un disco e farcitene alcuni con la pancetta arrotolata e la scamorza. Riportate i lembi di pasta verso il centro, in modo fa formare una pallina.

Farcite gli altri con il prosciutto cotto e la fontina. Chiudete saldamente la base, facendo pressione e ponetele all’interno di una teglia da 28 cm di diametro, rivestita di carta forno. Disponetele inizialmente lungo la circonferenza più larga e poi in quelle più interne, fino ad arrivare al centro. Fate lievitare, coprendo con un canovaccio, per altri 45 minuti circa. Non dovranno risultare spazi vuoti tra una pallina e l’altra.

Preriscaldate il forno a 200°. Spennellate con la passata di pomodoro che avrete mescolato con olio, sale e pepe. Dovrete distribuirla in maniera omogenea. Cuocete per circa 10 minuti, sfornate e completate con la mozzarella e, volendo, la scamorza. Infornate nuovamente per altri 25 minuti, fino a quando i formaggi si saranno completamente fusi.

Sfornate e lasciate intiepidire. Completate con l’origano secco e servite subito.

QUANTE NE SAPPIAMO SULLA PIZZA

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