Esistono pipistrelli… e pipistrelli

Esistono pipistrelli… e pipistrelli

Il nome scientifico è Ectophylla alba, è tipico dell’America centrale e, al di là delle apparenze, benché l’aspetto sia decisamente buffo, si tratta di un pipistrello.Un raro esemplare, peraltro, che si distingue per l’insolita forma di naso ed orecchie, a forma di foglia.

Un esserino dalle dimensioni infinitesimali – non pesa più di 7 grammi – che vive nelle foreste umide sempreverdi e secondarie, resistendo fino a 700 metri di altitudine. Una specie, come è facile immaginare, prossima all’estinzione e dalle caratteristiche, decisamente speciali.

Il corpo, quasi per intero di colore bianco, lascia differenziata solo la sezione inferiore del ventre e della groppa, entrambi dalla sfumatura grigio chiaro. Orecchie, pollice e foglia nasale si distinguono, invece, per la tinta giallo brillante.

Data la stazza, esigua, le femmine sono in grado di partorire un piccolo alla volta. In quanto, poi, all’alimentazione, si ciba principalmente di frutta, in particolar modo di Ficus. Un animale, generalmente solitario, estremamente selettivo e che, per nascondersi, sceglie le foglie di Heliconia arrotolate, che utilizza per più giorni, prima di spostarsi verso un altro riparo.

LEGGI ANCHE: Ma guarda un po’ questa Genetta…

LEGGI ANCHE: Quokka: tenero, affettuoso ma…