Sesso? Sì, grazie, ma solo se c’è passione

A letto… qualcosa si è spento. Quel ‘friccichio’ che rendeva gli appuntamenti con il materasso stuzzicanti non si fa più sentire… l’atmosfera, insomma, è diversa e poco appetibile. E, allora, ci si domanda perché.

Cosa, realmente, è cambiato e quali sono gli errori a cui si va incontro, talvolta, senza neppure rendersene conto?

• Innanzi tutto, se qualcuno vi domandasse cosa significa fare sesso, cosa rispondereste? In molti, difatti, al riguardo, hanno una visione piuttosto limitata. E’ certo che ne esistono di diversi tipi (quello orale, anale, ecc.). Tuttavia, invece di concentrarsi sulla meta, bisognerebbe – questo è il suggerimento – provare a godersi il viaggio e allargare la visione, anche ad altri aspetti. La comunicazione sessuale, difatti, si esprime anche tramite sms, balli, dirty talk…

• Prima ancora, c’è il tempo trascorso… in solitaria. Proprio così, alcune persone non conoscono bene il proprio corpo, cosa preferiscono e come lo preferiscono. Il modo migliore per esplorare la personale sessualità è dedicarsi tempo, per dare risposta alle tante domande

• La fretta – si sa – è mala consigliera, anche tra le lenzuola. Vi aspettate un’eccitazione istantanea, un’erezione e una lubrificazione immediata? A volte non si carbura e ci si convince che qualcosa non vada. In realtà, non funziona così. Rallentate, quindi. Evitate le pressioni e le aspettative troppo accese

• Fare sesso, solo quando se ne ha voglia? Ebbene, sappiate che, come un artista non aspetta l’ispirazione per mettersi all’opera, allo stesso modo, non occorre attendere che la libido raggiunga il culmine, prima di fare sesso. E’ necessario – di tanto in tanto – uno sforzo consapevole, soprattutto se si è insieme da tempo

• La chiave sta nell’essere aperti all’idea di volerlo fare, a prescindere. Chiariamo, non si tratta di farlo, contro la propria volontà. Piuttosto, ristabilire le priorità, pensando che, alla fine, la cosa potrebbe piacere… specie se, all’atto, si eliminano imbarazzanti silenzi. Lasciarsi andare, insomma, restituendo un feedback importante al partner, rende le cose molto più eccitanti rispetto al silenzio. Parlare, pure, che non necessariamente significa scivolare nella scurrilità

• E se un ostacolo lo costituiscono, spesso, le foto di genitori e parenti poggiate sul comodino, altro fattore di imbarazzo, soprattutto nelle relazioni di lunga data, potrebbe essere dato dalla routine, oggettivo freno alla spontaneità. Altrettanto, l’essere maldestri nell’approcciare o troppo ambiziosi nel dare per scontato che l’altro/a comprenda le nostre necessità senza aprir bocca non porta da nessuna parte. Meglio è, per arrivare al punto, semplicemente, parlare. Comunicarsi per quel che si è e si desidera, senza per questo pretendere

• Niente forzature, poi, per raggiungere l’orgasmo. La naturalezza, in determinate circostanze, vale più di tutto. Né, a tutti i costi, pretendere di arrivare insieme al piacere. Capita e, se capita, è bellissimo, ma non è sempre detto

• Il sesso, poi, può rivelarsi, per certi versi, imbarazzante. Ciò non dimeno, è bene tenere a mente che si tratta, in primo luogo, di divertimento. Provate nuove posizioni, giochi di ruolo, giocattoli… Siate, in sintesi, curiosi e aperti.

• Rimanete troppo concentrati sulle prestazioni? Sappiate, al contrario, che l’intimità è impulsiva, cruda e autentica. Nulla a che vedere con una coreografia di gesti e tecniche

• Fondamentale, per un’esperienza profonda: siate vulnerabili e presenti, in quel preciso momento. Smettete di giudicare la performance. Fate, invece, assai più banalmente, ciò che vi sembra giusto. E poi flirtate. Un messaggio sexy, una carezza inaspettata. Si tratta di trasferire il desiderio nella vita di tutti i giorni

• In molti si danno appuntamenti galanti, che prevedano una cena e un paio di drink. Va benissimo, ma potrebbe darsi che, al ritorno, non si abbia più l’energia. Il trucco? Farlo, prima di uscire. Vi sentirete entrambi di buon umore. Ricordatevi, parimenti, che non si tratta ‘solo’ di fisicità. E’ un modo per connettersi e condividere intimità

• Ultima dritta: siate egoisti e generosi, al tempo stesso. Il godimento personale reinvestitelo sul partner e viceversa. Non avrete a pentirvene

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