I mercatini di Natale più belli d’Europa
Avvento, sì, come festa natalizia ma anche come piacevole occasione per un breve viaggio all’estero; motivo, per immergersi nell’atmosfera dei mercatini più belli d’Europa.
Godere, d’altronde, dello spettacolo delle città decorate e lasciarsi avvolgere dai profumi e dalle luci significa anche introdursi alla scoperta di tradizioni datate e cercare regali, addobbi, dolciumi originali in un clima che, di volta in volta, si fa irripetibile.
IN GIRO PER L’EUROPA
Da fine novembre, Lisbona si riempie di colori e decorazioni, che fanno da cornice al gigantesco albero di Praça do Comércio e da sfondo ai diversi quartieri. Il più famoso è Wonderland Lisboa che, come ogni anno, resta aperto all’interno di Parque Eduardo, fino al 5 gennaio. Oltre ai grandi classici, come la pista di pattinaggio e la ruota panoramica, numerose nuove attrazioni fanno sì che grandi e bambini vivano immersi in un’atmosfera indimenticabile. Il Rossio Christmas Market, in Praça do Rossio, è specializzato in prodotti di artigianato locale e piatti della gastronomia portoghese. A soli 20 minuti di treno dalla città, inoltre, il villaggio di Babbo Natale di Cascais costituisce l’attrazione principale del periodo.
È la città del Natale per antonomasia. Già da metà novembre, di fatto, Copenaghen si anima, grazie alla ridda di luci e addobbi che rivestono l’intera location. Il più famoso è, a tal proposito, quello dei giardini Tivoli, parco divertimenti più antico d’Europa, unico ancora inserito nel centro di una città. Addobbato da oltre 70.000 luci e punteggiato da 1000 alberi, rappresenta parte integrante del rutilante e colorato mondo, che ha come corollario musica, attrazioni a tema, gastronomia tipica, intrattenimento per grandi e piccoli. Tra i mercatini più belli, quello allestito nella piazza Kongens Nytorv, quello lungo il celebre canale Nyhavn e quello situato nella piazza Højbro Plads.
TAPPA DOPO TAPPA
A Stoccolma si può, di contro, ammirare uno tra i più grandi alberi di Natale al mondo sul mare, presso il Palazzo Reale. La capitale svedese, del resto, distribuisce nei vari quartieri i suoi addobbi e le diverse proposte, adattandole ai differenti gusti dei turisti. A Stortorget – la piazza grande della Città Vecchia – si trova un mercato piccolo ma ricco di atmosfera, fra i più tradizionali della città. Altrettanto suggestivi, quello di Skansen, il museo all’aperto sull’isola di Djurgården con i venditori vestiti in costumi d’epoca, i concerti nella chiesetta Seglora e i festeggiamenti di Santa Lucia. Il mercatino natalizio per eccellenza si trova, tuttavia, in quel di Göteborg, presso il parco di divertimenti Liseberg, illuminato da ben cinque milioni di luminarie.
Passiamo a Praga che, come di consueto, dedica il suo appuntamento fisso ai caratteristici passatempi del Natale. Aperte dal 30 novembre al 6 gennaio, regalano, strade e viuzze sapientemente arredate, un tripudio di idee. Dai regali, rigorosamente artigianali, alle tante specialità enogastronomiche di stagione. Tra queste, sua maestà il prosciutto di Praga, che gira lentamente sui bracieri, prima di venire tagliato a coltello, per essere servito. Il fulcro dei divertimenti rimane, in ogni caso, la piazza della Città Vecchia, dominata dal grande albero, addobbato e illuminato.
AD OGNI PAESE LA SUA FESTA
Rimanendo nella Repubblica Ceca, il Mercatino dell’Avvento di Brno è ‘diffuso’ e si divincola da piazza della Libertà a quella dei Domenicani, passando per piazza Moravia e dei Cavoli, senza trascurare via del Municipio. La città è stata, tra l’altro, di recente insignita del titolo di Capitale europea del Natale ed è sempre qui che si festeggiano i 100 anni della tradizione del grande Albero. Particolarmente ricco il programma di contorno, con concerti, spettacoli, show per bambini… (dal 22 novembre al 23 dicembre).
Budapest offre, dal canto suo, una vera immersione nella cultura magiara. Non si può – allora – che cominciare dalla famosa Basilica dell’Avvento, con il suo Mercatino di Natale nella piazza della Basilica di Santo Stefano. L’European Best Destinations lo ha decretato, per la quarta volta, Miglior Mercatino di Natale d’Europa, in cui un centinaio di maestri artigiani selezionati tra le eccellenze d’Ungheria espongono il proprio lavoro. Si va dalle ceramiche ai vestiti, ai gioielli fatti a mano, comprese candele e giocattoli artigianali e, ancora, golosità gastronomiche, dai mieli all’immancabile peperoncino. Ad aumentare la suggestione, un altissimo albero e le fantasiose proiezioni luminose, che si riverberano sulla facciata della Basilica. Poco distante, l’enorme ruota panoramica, Budapest Eye, perfetta per una visione a tutto tondo della città. Amatissimo, anche il centralissimo mercatino di Piazza Vörösmarty; il più grande, da queste parti.
TRA USANZE E COSTUMI LOCALI
Nell’incantevole città di Ratisbona, in Baviera, sono 4 i mercatini di cui prender nota. Il Christkindlmarkt, il romantico mercatino di Natale al castello di Thurn und Taxis, il mercatino di Lucrezia e il mercatino dell’Avvento, all’ospedale di Santa Caterina. Ad attirare i visitatori è – va detto – il riuscito mix tra bancarelle progettate con cura, artigianato di alta qualità e fascino storico della città, Patrimonio dell’Umanità. Nel più antico mercatino, da più di 200 anni, le bancarelle decorate e illuminate a festa fanno da quadro alla chiesa protestante Neupfarrkirche. Il sito più popolare della Baviera, in cui acquistare decorazioni artigianali, regali e sculture in legno e persino 40 diversi tipi di vin brûlé o i famosi involtini di salsiccia Knackwurst con rafano, cetriolini e senape. Ancora, il vin brûlé di mirtilli della Foresta Bavarese o il vin brûlé di mele dei frutteti dell’Alto Palatinato e, non meno rinomati, gli Original Regensburger Bratwürste o Regensburger alla griglia.
Quattro secoli di tradizione, quelli che conta Strasburgo che, dal 27 novembre e per 4 settimane si trasforma in Capitale del Natale, con vari Mercatini sparsi in giro e le oltre 300 casette, in diverse piazze del quartiere Grande Ile. Così, le zone più belle della città (Place de la Cathédrale e Place Kléber) si animano di luci, decorazioni scintillanti e chalet in legno. Vi si propongono prodotti artigianali di ogni tipo, dalle decorazioni natalizie alsaziane alle candele fatte a mano, per non parlare delle svariate bontà locali. Place Broglie, ai piedi del teatro dell’Opera, è tra i siti storici, in tal senso. Il Christkindelsmärik (mercato del figlio Gesù), poi, pezzetto di mercato senza pari, si trova in loco dal 1570 ed è riconoscibile per la straordinaria ricchezza degli addobbi, parimenti alla presenza del tradizionale vino caldo, accompagnato da effluvi di cannella, chiodi di garofano e agrumi.
UN ULTIMO INDIRIZZO
Ormai da diversi secoli (1296), nelle settimane prenatalizie Vienna si fa bella per i suoi visitatori. Da allora molto è cambiato ma i mercatini, moltiplicati, non hanno perso la loro forza attrattiva. Quest’anno, sono una quindicina, aperti da metà novembre, fino al 23 dicembre. Il più famoso è il centralissimo Christmas Market, in Piazza del Municipio, autentica celebrazione della fantasia natalizia, con stand di artigianato, delizie culinarie e l’apposito albero, decorato in prossimità del Municipio. Fanno la loro figura anche la pista di pattinaggio e un sentiero, con tanto di presepi artigianali. Fra i più belli, quelli di Karlplatz, di Freyung e del fiabesco Castello di Schonbrunn (appena fuori città). Il più romantico resta, però, per i più, quello posto davanti al Palazzo del Belvedere, completamente immerso in uno scenografico ambiente barocco.
Chiudiamo con Salisburgo, in Austria, altrettanto gettonata rispetto alle precedenti destinazioni. Si fa notare, qui, lo storico Mercato di Gesù Bambino (aperto dal 21 novembre al 1° gennaio), antichissimo e dalla posizione prestigiosa. E’ collocato, infatti, esattamente nel cuore del centro storico. Tappa imperdibile, quest’ultima, per gli amanti delle atmosfere dell’Avvento e che ospita, di anno in anno, la bellezza di 100 bancarelle. Non lontano, il Castello di Hellbrunn, ugualmente suggestivo. Le finestre si trasformano, in effetti, in un calendario gigante e gli alberi che popolano il parco vengono arricchiti da decorazioni luminose – oltre 10.000 – che danno vita ad un paesaggio incantato e magico.
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