Genova spiega la strada… con un fumetto

Genova spiega la strada… con un fumetto

Nuovo codice stradale chiama… Genova risponde. Proprio così! In merito ai nuovi casi di sospensione della patente; ai rischi, amministrativi e penali, per chi si mette alla guida dopo avere bevuto alcolici e assunto sostanze stupefacenti o psicotrope, ecc. ecc. ecc. Insomma, all’entrata in vigore, lo scorso 14 dicembre, delle più recenti norme, il capoluogo Ligure adotta un metodo tutto suo e attiva una campagna di sensibilizzazione – udite udite – a fumetti.

Nove le vignette – nel totale – riunite nella brochure, che è già in fase di stampa e che sarà diffusa sul territorio, attraverso varie iniziative. Tra queste, in particolare, i gazebo delle unità mobili della Polizia Locale, allestiti nei vari Municipi. 

Qui si può scaricare il fumetto.

Del resto, “i fumetti sono una modalità di comunicazione particolarmente efficace, grazie alla capacità di unire testo e immagini in un prodotto finale che, attirando l’attenzione del lettore, riesce a raggiungere l’obiettivo di veicolare un messaggio importante, quale è la conoscenza delle norme del Codice della Strada, per la sicurezza di tutti“. Ad asserirlo è l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale, Sergio Gambino.

In questi anni, la Polizia Locale di Genova, insieme all’Amministrazione comunale, ha investito molte risorse nella promozione di campagne di sensibilizzazione per la prevenzione degli incidenti e dei comportamenti scorretti alla guida… Brochure e pillole video… con cui i nostri agenti hanno saputo costruire un modello nazionale, per la promozione di comportamenti più responsabili…

Le tematiche affrontate nel fumetto? E’ presto detto.

  • nuovi casi di sospensione della patente
  • superamento dei limiti di velocità in città
  • spazi riservati alla fermata e alla sosta delle persone invalide
  • utilizzo di telefoni, tablet e altri dispositivi
  • mettersi alla guida, dopo aver bevuto alcolici
  • mettersi alla guida, dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope
  • limitazioni per i neopatentati
  • monopattini elettrici
  • sorpasso

Tanti punti, corredati da disegni e notizie specifiche, volte ad informare il lettore, a cui ci si rivolge direttamente con il tu.

Oltre all’inasprimento delle sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza, sotto effetto di sostanze stupefacenti e/o utilizza lo smartphone, si ricordano anche:

  • il ritiro e la sospensione della patente, se si superano di 10 km/h, due volte in un anno, i limiti di velocità
  • l’aumento delle sanzioni pecuniarie, per chi posteggia il proprio veicolo nei posti auto riservati alle persone con disabilità
  • l’obbligo di casco, targa e assicurazione, per i conducenti di monopattino elettrico
  • l’obbligo di sorpassare i ciclisti, tenendo una distanza minima di 1,5 metri (quando le condizioni della strada lo consentano)

Non si tratta, d’altronde, lo accennavamo, di una prima volta. Nel corso degli ultimi anni, la polizia locale del territorio ha lanciato diverse campagne di comunicazione, sull’argomento.

Incidente? Pensaci prima!, articolata su 10 azioni, mirava – attraverso affissioni, passaggi su emittenti locali e mezzi Social e attivazione di info-point in cui provare l’etilometro – ad informare sulle conseguenze anche giuridiche, legate all’abuso di alcol. Un modo, anche, specie nelle ore serali dei fine settimana, per contravvenire al fenomeno dei pirati della strada.

Basta poco – a sua volta – consisteva in una serie di spot, che affrontavano i principali comportamenti alla base di sinistri stradali di una certa gravità: omesso uso delle cinture, uso scorretto dei device elettronici e così via. Prevedeva, in contemporanea, una serie di clip arricchite da video-testimonianze di agenti, che raccontavano incidenti particolari su cui erano intervenuti.

Ancora, Sulla strada ti senti immortale affiancava, agli spot video, un opuscolo e una serie di affissioni in ambito cittadino.

A tali iniziative si vanno, poi, a sommare, le lezioni di educazione stradale che il personale della Polizia Locale tiene nelle scuole di ogni ordine e grado, dall’Infanzia fino alle Superiori e la collaborazione con il Premio Federica Picasso, i Pedibus e Fai strada!. Progetti, a cui si aggiungono gli accordi di partenariato con le autoscuole.

Quest’anno, in particolare, si rinnova la possibilità di visitare la centrale operativa della Polizia Locale, con un tour guidato e un annesso momento formativo, oltre ad un cospicuo numero di manifestazioni in città, per offrire brevi ma proficue attività di informazione e sensibilizzazione, a grandi e piccini.

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