Io la villetta me la faccio… pieghevole

Compatte, comode, luminose, rapide da montare… e già, perché stiamo parlando di case prefabbricate. Connect Homes è l’azienda californiana, capace – sentite questa – di costruire una casa, ogni 6 giorni. Tempi record, laddove, negli Stati Uniti ma non solo, aumenta l’esigenza di allontanarsi dai centri cittadini, per riavvicinarsi ad un habitat, a contatto con la natura. Persino il settore alberghiero se n’è accorto e sta organizzandosi, per espandersi in strategie, atte a questo indirizzo.

A capo della ditta, in veste di Direttore Esecutivo, Greg Laung, reduce da 12 anni di attività presso Apple. Esperienza, che lo ha portato ad individuare le compatibilità tra due mondi, altrimenti lontani. E con un terzo, pure, a sua volta, utile nell’ambizioso progetto, vale dire Tesla.

Le abitazioni in questione sono dotate di un telaio di base in acciaio, ma il loro più interessante requisito sta nella versatilità. Sono, infatti, personalizzabili, a seconda delle diverse esigenze, temperature o gusti. 14 modelli, in totale, che partono, in quanto a costi, da un prezzo di 170 mila euro per Connect 1, fino agli 800.000, per Connect 10. Tra le varie opportunità di scelta, il Connect 8 si distingue, tra gli atri, per le dimensioni: con i suoi 237 metri quadrati, risulta tra le soluzioni abitative più spaziose. Si distribuisce in due diversi piani ed è, a tutti gli effetti, un format pensato per la famiglia, arredato da luce naturale e spazi, piuttosto ampi. 3 camere da letto e 3 bagni, con le specifiche del caso, illustrate nel dettaglio sul sito, insieme alla pianta e alla descrizione – ovvio – delle diverse strutture.

“La quintessenza della casa di famiglia, progettata per rendere più facile la vita e l’intrattenimento, all’interno e all’esterno“, recita la descrizione. Solo il preambolo, per una dimensione del vivere nuova e piacevolmente inaspettata.

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