Quel ‘nodo alla gola’ che stringe che è una favola

Parliamo di uomini… e degli accessori che caratterizzano il loro abbigliamento. Tra questi, uno risulta ancor più intramontabile degli altri. Un sempreverde, valido in estate come nella stagione fredda dove, anzi, trova spesso – più facilmente – il suo punto d’approdo.

Dunque, i mesi in arrivo si declinano delle sfumature pastello, ossimoro di eleganza, in aperto e straordinario contrasto con un dress code teso alla disciplina. Tocco di vivacità per outfit, altrimenti troppo seri o seriosi. Del resto, è proprio nel gioco delle complementarietà che si crea l’effetto ricercato, per un guardaroba che si dipinge, in qualsivoglia modo, come il portavoce di una soluzione – sempre – vincente.

E l’originalità va ricercata nei dettagli, discostandosi appena dalle regole e scegliendo, in base ai gusti personali.

Ed ecco che un classico completo blu scuro da ufficio risulta meno assiomatico, se vivacizzato da una cravatta pesca; così come l’antracite trova un contraltare perfetto nelle declinazioni del rosa chiaro. Adatte alle ore dedicate al lavoro e sfoderabili in look da tempo libero, le cravatte targate autunno-inverno 2021/22 reclamano l’attenzione che pensano di meritare e a buon diritto. Basta concedergliela, per rendere ogni mise – senza tema di malriuscita – davvero impeccabile.

IPSE DIXIT:

Fendi

La gradazione ripercorre le tonalità del carta da zucchero, per un modello in pregiato twill di seta. Con pala classica da 8 cm, che la rende un ineccepibile accessorio da ufficio, il design si caratterizza per il pattern stampato all over, che riproduce il monogramma FF, incastonato in un micro paisley in ton sur ton. Soluzione estetica, che la rende perfetta anche per presenziare alle cerimonie, dalle lauree ai matrimoni.

Giorgio Armani

Il design è eclettico, la tinta unusual, eppure a nulla rinuncia, in termini di stile. Ce lo insegna Armani, con la sua ‘creatura’ in seta giallo pastello, caratterizzata da un motivo chevron e dal logo della Maison, ricamato sul retro. Ricercata ma, al contempo, versatile, si presta a completo sartoriale e camicia, ma si adatta, pure, ad ironica nota di colore, da intravedersi sotto un maglione con scollo a V.

Etro

Eccolo, il compromesso ideale fra un modo di vestire pienamente formale e un mood più casual e, perché no, divertito. Un pattern multicolor, che non si limita a decorare la cravatta in seta leggera, ma la plasma – così facendo – della sua dimensione Made in Italy. Le tonalità prescelte? Arancione, giallo e verde pastello, con spazi bianchi e decorazioni cerulee, a regalare vivacità.

Salvatore Ferragamo

Può l’eccentricità rivelarsi la dimensione di partenza per di un risultato di enorme raffinatezza? Evidentemente sì. A dissipare i dubbi, Salvatore Ferragamo, con una cravatta in seta dalla stampa… peculiare. A ricoprirla, uno stuolo di elefanti disegnati, a cui si intervallano dei Gancini, immagine iconica del Brand. Il microscopico pachiderma si staglia su una base rosa confetto, che viene smorzata dal grigio chiaro. Nulla da togliere. Nulla da aggiungere.

Thom Browne

Niente seta e diametri ampi, per un modello a righe bianche e verdi, pala sottile e rivestimento in leggero seersucker. L’intenzione? In questo caso, l’insieme intende approdare ad un design street e sportivo. Da indossare con camicie a maniche corte e cardigan oppure con camicia classica, jeans e blazer, sembra dipingersi, questo, come il capo di vestiario ideale per il giorno, dal lavoro al tempo libero.

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