3, 2, 1… arriva la rivoluzione del digitale

Ed eccola, attesa o meno, la fase del passaggio al nuovo digitale terrestre. A partire da oggi, infatti, mercoledì 21 dicembre, i canali di tutte le emittenti televisive, Nazionali e locali, saranno visibili soltanto se si è in possesso di tv o decoder, in grado di supportare l’alta definizione (HD).

Piaccia o meno, per visualizzare correttamente i programmi, in molti dovranno, necessariamente, effettuare la ri-sintonizzazione dei propri apparati. Qualora, anche dopo l’operazione, dovessero persistere problemi di ricezione, sarà necessario sostituire il personale apparecchio, con un secondo, compatibile con l’HD.

Una transizione, o meglio, switch off, che consentirà agli utenti di usufruire di nuovi servizi. Percorso, tra l’altro, previsto dal decreto del ministero dello Sviluppo economico del 21 dicembre 2021 e iniziato già lo scorso 8 marzo, con l’introduzione della codifica MPEG-4 in simulcast con l’MPEG-2. Possibilità, per gli utenti, di ricevere tutti i programmi delle emittenti televisive nazionali, con entrambi i sistemi di codifica.

Non è più possibile – va specificato – usufruire dei Bonus tv erogati dal ministero delle imprese e del made in Italy. Resta, invece, attiva l’agevolazione Decoder a casa. Misura, quest’ultima, introdotta in collaborazione con Poste Italiane S.p.A., che prevede la consegna, direttamente nel proprio domicilio, di un decoder compatibile con la nuova tecnologia ai cittadini di età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20.000 euro annui e che siano titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione.

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