Remise en forme: al via il nuovo anno
Feste, vale a dire, spesso, divertimento e ore piccole, stravizi e, fra i tanti doni, a pochi giorni di distanza, anche qualche kg di troppo. Tornare alla solita routine, poi, non è sempre facile, né del tutto piacevole.
Del resto, fra aperitivi con gli amici, tour enogastronomici con i parenti e Cenoni vari, è lo stesso organismo a chiedere – ad un certo punto – un tipo di alimentazione più equilibrata. Pasti leggeri, magari a base vegetale, insomma, con la complicità – che non fa mai male – di una costante attività sportiva.
Va bene, a tal proposito, anche una passeggiata. Non esiste una soluzione migliore di un’altra. “L’importante è trovare un’attività fisica che, prima di tutto, piaccia e diverta“. L’ideale, per un corretto stile di vita e per ottenere buoni risultati, è allenarsi almeno 3 volte a settimana, per 45 minuti.
Diversi, poi, sono gli errori da evitare, partendo dall’incostanza. “Per raggiungere i risultati occorrono tempo e pazienza“. Per quel che riguarda gli esercizi da scegliere, dovrebbero essere mirati agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Così, allenamenti total body sono ottimi, se si vuole migliorare la propria forma fisica. Fare workout specifici per cosce e glutei, magari utilizzando bende elastiche o piccoli sovraccarichi può risultate altrettanto efficace. Quanto ai muscoli addominali, si possono allenare studiando brevi circuiti, di massimo 10 minuti al giorno, con esercizi e modalità differenti.
Diversamente, gli esperti sconsigliano le famose diete fai-da-te, che promettono dimagrimenti in tempi lampo, è vero; ma poi? “Regimi alimentari di questo genere o digiuni improvvisati rischiano solo di indebolire l’organismo. Cadere spesso in cali di zuccheri comporta una ricerca istintiva dei dolci. Digiunare mentre tutti mangiano, è controproducente“. D’altronde, per essere saggi non serve una laurea.
“Le verdure – allora – sono ricche di sali minerali, vitamine e composti fitochimici, che le caratterizzano, in base al loro colore. Le fibre – invece – servono a equilibrare le calorie assunte… e a ritornare presto in forma. In questo contesto, tra gli alimenti da privilegiare ci sono le prugne disidratate della California“, dall’effetto saziante, detossinante e che favorisce la digestione.
“Una porzione di 3/5 prugne corrisponde a una delle 5 porzioni consigliate al giorno di frutta e verdura. Gli studi scientifici dimostrano, inoltre, l’importanza delle prugne disidratate per la salute delle ossa. Anche l’arancia, come gli altri agrumi di stagione, è un ottimo alimento da consumare in questo periodo. Meglio privilegiare il frutto intero piuttosto che il succo, poiché contiene più sali minerali e fibre, che rallentano l’assorbimento degli zuccheri“.
Detto fatto, quindi, senza neppure eccessivi sacrifici. Tuttavia, nell’arco della giornata l’alimentazione dovrà risultare varia e bilanciata. “I macronutrienti devono essere distribuiti – è risaputo – attraverso i tre pasti fondamentali, composti da colazione, pranzo, cena e, se necessario, è bene aggiungere i due spuntini, a metà mattina e al pomeriggio. Durante la giornata è importante bere molta acqua. per smaltire la ritenzione idrica, una classica conseguenza degli abbondanti pasti festivi. Masticare lentamente, inoltre, aumenta il senso di sazietà e permette di apprezzare realmente i sapori dei piatti che stiamo mangiando“.
Evitiamo, di contro, l’eccesso di alimenti ricchi di istamina: frutta a guscio, insaccati, crostacei, tonno, sgombro, formaggio, legumi (come le lenticchie di Capodanno), non ben cotti o trattati.
Ultima regola o consiglio, fate voi: è sempre bene non improvvisare. Un regime guidato, sotto lo sguardo attento di chi ne sa di più, produce risultati a lungo termine, forieri di benessere e soddisfazione.
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