Mummificazione: quanti misteri porti con te
Un viaggio verso… l’eternità. Questo voleva rappresentare, un tempo, il processo di mummificazione. Un procedimento, atto a conservare al meglio e il più a lungo possibile il corpo di colui – o colei – che ne veniva sottoposto.
Rituale sapiente, proveniente dall’Antico Egitto e giunto fino a i nostri giorni che, tuttavia, mantiene ancora numerosi e invalicabili segreti.
IL LUNGO PERCORSO VERSO LA VERITA’
Ebbene, uno studio condotto da un team internazionale e pubblicato sulla rivista Nature ci svela, adesso, gli ingredienti che hanno impedito il degradarsi delle mummie. A distanza di oltre 2.600 anni, grazie a quanto emerso presso un antico laboratorio di imbalsamazione scoperto a Saqqara nel 2016, collegabile alla ventiseiesima dinastia (664-525 avanti Cristo), gli studiosi sono riusciti a comprendere ‘la ricetta’. Il modo, cioè, in cui la miscellanea di balsami ed unguenti riuscisse a condurre verso un risultato, quanto meno ammirevole.
Nel dettaglio, sono stati rinvenuti 31 recipienti in ceramica, contenenti, rispettivamente, cera d’api, bitume, ginepro, olio di cedro e gomma di damar.
Nonostante il composto fosse, in qualche maniera, già noto, almeno sin da quando si era riusciti a decifrare la scrittura egiziana, finora non si era mai venuti a contatto con il preparato.
Si è scoperto, ad esempio, che il rinomato antiu, tradotto come mirra, interpreta, in realtà, un potpourri di olio di cedro, ginepro e grassi di origine animale, che i ricercatori sono riusciti a separare, servendosi di tecniche assai sofisticate, quali la gascromatografia e la spettrometria di massa.
Si è, tra l’altro, scoperto che la resina di pistacchio e l’olio di ricino venivano impiegati solo per la testa del defunto, mentre altre soluzioni venivano usate per lavare il corpo o ammorbidire la pelle.
Un ritrovamento eccezionale, insomma, che ha donato un’identità concreta a quelle che, fino al momento attuale, rappresentavano mere ipotesi.
LEGGI ANCHE: Vetusta come nessuna. Ecco la mummia di Saqqara
LEGGI ANCHE: Quei 100 sarcofagi venuti dal passato…