Ecco a voi la nave più bella del mondo

E’ salpata, dal porto di Genova, per compiere un viaggio intorno al globo. Circa 20 mesi, in cui attraccherà in 31 porti, 29 paesi e 5 continenti, attraversando 3 oceani. 

Ecco a voi la nave scuola Amerigo Vespucci, ribattezzata “nave più bella del mondo“.

Il veliero, “ambasciatore del Made In Italy” comprende un equipaggio di 217 membri e 126 allievi, tra cui un ucraino. “Con questa nave partono la cultura, la storia, l’innovazione, l’industria, l’enogastronomia, tutto quello che l’Italia evoca“. Parole, queste, pronunciate dal ministro della Difesa Crosetto.  

“Il Vespucci si aggiunge, da oggi, alle 11 navi della Marina Militare che già operano fuori dal Mediterraneo, un record. Navigherà sotto l’insegna dell’Unesco e, durante questa campagna, tra i momenti clou, sarà simbolo del giorno degli oceani nel 2004, quando farà tappa in Messico“. Un moto di orgoglio, per il Capo di Stato Maggiore della Marina, Enrico Credendino.

Nelle tappe più significative, saranno allestiti i villaggi Italia, aree adibite alla presentazione dei prodotti nostrani. A bordo, per la prima volta, la nave ospiterà anche strumentazione e ricercatori dell’Università di Genova, con un progetto creato all’unisono con l’Istituto Idrografico della Marina e la Marina Militare, per promuovere la cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco.

Salutata dal sorvolo delle Frecce Tricolori e dal lancio dei paracadutisti della Brigata Folgore, il Vespucci salperà, nel pomeriggio, dal molo dei Magazzini del Cotone, nel porto di Genova, per un viaggio di 19 mesi. Presenti alla partenza, eminenti figure dello Stato.

Guardando a ritroso, il varo avvenne il 22 febbraio del 1931, nel Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. Data, scelta non a caso, dal momento che, proprio nello stesso giorno del 1512 moriva, in quel di Siviglia, il navigatore che presta il nome al veliero. La consegna alla Regia Marina cade il 26 maggio dello stesso anno; mentre l’entrata in servizio avvenne nell’estate. Dal 6 agosto, solca i mari, con poche interruzioni: nel 1940 per via della guerra; nel 1964, 1973 e 1977, per lavori di restauro.

Verità, oppure leggenda, l’episodio che avrebbe certificato la nave come “la più bella del mondo“, risalirebbe al 1962 quando, nel bel mezzo del Mar Mediterraneo, la nave scuola incontrò la portaerei statunitense USS Independence. Gli Americani, avvistando il veliero, avrebbero chiesto – attraverso un segnale luminoso – “Chi siete?“. A seguire, l’identificazione degli Italiani. Un attimo e, dalla portaerei avrebbero sancito: “Siete la nave più bella del mondo“; riconoscimento, questo, di cui ancora oggi la Marina Militare si fregia.

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