Baldacchino: nostro Signore di Babilonia
Rivestito da drappi in seta o interpretato nelle maniere più insolite, deve, in ogni caso, il suo nome alla città di Babilonia dove, in età medievale, venivano importate stoffe di pregio. Elemento d’arredo romantico, elegante o, in alcuni casi, prettamente funzionale.
La stanza da letto è fatta, del resto, anche per… guardare oltre. Rappresenta il luogo intimo per eccellenza. Dunque, è tenuta a rispecchiare al meglio chi la abita. Un posto, in cui lasciare il mondo fuori, anche solo per qualche ora ed elemento cardine della stanza, inutile ricordarlo, è il letto.
Ebbene, tra i tanti modelli, si fa notare, da sempre, il baldacchino. Rivisitato, badate bene, in maniera non convenzionale, caratterizzato da strutture imponenti. Bensì, nella sua lettura rinnovata, adatto anche ad ambienti dal carattere essenziale. Studiato, per integrarsi persino ad un patio all’aperto e poter dormire, sotto un tappeto di stelle…
Ogni struttura, lo accennavamo, ha le proprie peculiarità. Così, ad esempio, esistono casi in cui, al di là di travi e pilastri, la fa da padrona la testiera, per una maggior tenuta. Il modo più semplice per affrontare l’impresa è, allora, acquistare tubolari, in legno o metallo, anche modulari, e creare il fascio portante, per poi dedicarsi al resto.
Quanto alla biancheria, è consigliabile quella, non esageratamente decorata. Motivi a righe o con superfici monocrome faranno al caso. Certo, tutto dipende sempre dal gusto personale. Importante rimane, tuttavia, il fatto di non porre in eccessivo contrasto i tessuti, sapendo dosare insieme combinazioni e colori.
Dal fine pratico, oppure decorativo? Questo è il dilemma… Già, poiché, espressione della creatività bohémien, se munito, ad esempio, di zanzariera, potrebbe essere vissuto con funzione di riparo, per la stagione estiva.
E se fosse… a soffitto? facilità, allo scopo, la presenza di travi o, in alternativa, un movimento quadrangolare, senza che vi sia bisogno di pilastri. Ugualmente, si può optare per una soluzione munita di ganci a soffitto. Nel caso, occorrerà acquistare gli specifici tasselli, magari anche con anello
In linea con le esigenze, pure, dei più piccoli e con la magia che è capace di creare, potrebbe venire reinterpretato, grazie ad una tenda e all’inserimento di cerchi, in materiale plastico. Potrà, in tal maniera, facilmente divenire l’antro di una maga, il rifugio in cui cercare riparo o, semplicemente, il luogo dove dar libero sfogo ai propri sogni…
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