Mindful Eating: la strada che ci riavvicina al nostro corpo

Mindful eating, come a dire alimentazione consapevole. In poche parole, il ritorno all’ascolto di quel che il corpo ci domanda. Approccio ai pasti differente dal consueto; rivoluzione silenziosa ma, non per questo, meno efficace, rispetto al modo di concepire noi e il cibo. Slow… come principio di una lentezza che ci invita a focalizzarci su quali siano, realmente, le esigenze che ci muovono e ci permette, nel contempo, di riattivare i sensi, distogliendoci dai ritmi frenetici a cui, spesso e involontariamente, siamo avvezzi.

Applicazione, in un certo qual modo, della Mindfulness alla sfera del nutrimento. Maniera per rimanere – in sintesi – presenti a se stessi e connessi con il presente. L’accento si pone, insomma, sulla qualità dell’esperienza alimentare: come mangiamo, anziché cosa mangiamo. Strumento preventivo, questo, per raggiungere e mantenere il peso ideale, migliorare la salute, aumentare l’energia, potenziare la lucidità mentale e ottimizzare la resistenza allo stress. Un insieme di benefici, che poggiano le basi sulla gestione della fame emotiva e sulla capacità di stabilire porzioni adeguate.

Dunque, ad ogni pasto (principale) va dedicata almeno mezz’ora, optando – laddove possibile – per la dieta Mediterranea, che conta nel ruolo di protagonisti verdura, frutta di stagione, cereali integrali, legumi, noci, nocciole, mandorle, olio extravergine di oliva e pesce di piccole dimensioni, uova e formaggi in quantità moderate. Non solo, trattare gli alimenti con cura, in fase di preparazione, preservandone colori e consistenze, è altrettanto importante.

Una pratica, che richiede impegno costante. Sedersi a tavola con calma, masticare lentamente e notare le diverse sensazioni rientrano in un percorso che si basa anche sull’attenzione da riservare agli i ingredienti. Osservare, toccare, annusare, assaporare sono tutti esercizi indispensabili, da ripetere alla stregua di un Mantra.

Hic et nunc, è il concetto di fondo. Qui ed ora, tradotto, alla ricerca di un equilibrio che parta da dentro e, sulla via della connessione con noi stessi, permetta di ridisegnare anche lo stile di vita, rendendolo più equilibrato e, va da sé, sano.

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