Curvy? L’ultimo trend dell’abitare si delinea in forme morbide

Curvy? L’ultimo trend dell’abitare si delinea in forme morbide

Chissà se la ragione è che trasmettono maggior dinamismo agli spazi o che, semplicemente, si presentano meno blasonati dei soliti complementi d’arredo e rappresentano, in qualche modo, una novità. Fatto sta, la politica dell’arredare, di questi tempi, si delinea attraverso mobili curvy. Vera e propria realtà che, via via, sta conquistando il mondo dell’interior design.

Possibilità ‘altra’, che si declina per mezzo di esempi iconici: la poltroncina Dudet di Patricia Urquiola per Cassina, o il divano Curvy Mono disegnato da Paola Navone per Casamilano. Esempio di accoglienza e stile contemporaneo, che respira – il che non guasta – anche del giusto tocco di originalità.

MOBILI… A TUTTA CURVA

Partiamo, allora, proprio dall’ultimo menzionato, per inoltrarci in atmosfere avvolgenti e fortemente identitarie. Merito – pure – delle misure, contenute: 110 x 225 cm, e della struttura – solida – in massello di abete e multistrato di pioppo, garanzia di durata e resistenza. L’imbottitura in poliuretano a densità differenziata assicura il massimo comfort. Non solo, il divano è completamente sfoderabile e disponibile in rivestimenti di tessuto o pelle.

L’Azienda, grazie alla produzione Made in Italy, controlla inoltre rigorosamente ogni fase del processo produttivo e utilizza materiali accuratamente selezionati, nel rispetto dell’ambiente. Il legno impiegato proviene da piantagioni a riforestazione programmata, sostenendo – così – la conservazione del patrimonio naturale.

La libreria Shelf, disegnata da Bastian Prieler per Christine Kröncke Interior Design, raffigura – dal canto suo – un complemento d’arredo versatile. Realizzata in metallo, con una parete posteriore in legno, è disponibile in diverse configurazioni e può essere collocata a pavimento, su una solida base, o montata a parete – in posizione verticale oppure orizzontale – adattandosi perfettamente all’ambiente.

La base in metallo nero opaco, con piedini regolabili in altezza, assicura stabilità, mentre le superfici metalliche verniciate a polvere garantiscono resistenza e contemporaneità. Parte di una collezione più ampia, che individua le peculiarità nel suo stile urbano, fuori dal tempo, fortemente riconoscibile.

Tra i marchi più prestigiosi in Germania, a partire dal 1974 Christine Kröncke Interior Design vanta oltre 120 punti vendita, con base anche in Austria e Svizzera.

Snowpouf propone una collezione di elementi fonoassorbenti, progettata da Paola Navone e Otto Studio per Caimi. In tal senso, di notevole impatto, i pouf rotondi rivestiti in tessuto Snowsound Fiber 3 Melange, con imbottitura interna di tecnopolimeri fonoassorbenti e materiale ligneo. Disponibili in più dimensioni, compresa la rilettura ovale. Di grande effetto, anche il tavolino con piano in legno di rovere chiaro e un’elegante fettuccia in tessuto. Nuovissimi, i rivestimenti in Snowsound Fiber 12 ECONYL®.

Da 75 anni, del resto, la ditta in questione si dedica all’ideazione di soluzioni all’avanguardia, distinguendosi per la costante attenzione ai dettagli e la passione per soluzioni tecniche innovative, promozionando la sperimentazione e superando, in tal maniera, i confini del convenzionale.

Volendo parlare di specchiere, si fa notare Etrusco by Ettore Sottsass per Glass Italia. Elemento da terra, ideale come mobile di design per ingresso. Una soluzione unica: specchio in cristallo e cornice con impiallacciatura in legno Alpi, arricchita da una mensola e un basamento in legno, verniciato all’anilina. Gli elementi cilindrici, poi, sono rifiniti con una sofisticata foglia d’oro, sinonimo di lusso. Dimensioni: 120 x 45 cm x 205 cm. La scelta dei colori e delle forme ne riflette lo stile, caratterizzato da una combine di materiali ricercati e finiture sorprendenti, capaci di esaltare l’aspetto decorativo e funzionale dell’oggetto. Ogni pezzo è numerato progressivamente, standone a sottolineare il potente fattore identitario.

Fondata nel 1972 in Brianza, Glass Italia produce porte, pareti divisorie e mobili in cristallo, unendo tradizione vetraria e tecnologie avanzate. Collaborando con designer di fama internazionale, crea prodotti raffinati e innovativi per casa, ufficio e contract.

Dudet, disegnata da Patricia Urquiola per Cassina nel 2021, è ‘la sedia’. Dal design decisamente particolare, espressamente evocativo degli anni ’70, si compone di tre elementi imbottiti – un cuscino di seduta e due tubolari, che formano in modo fluido gambe, braccioli e schienale – e rappresenta una piccola architettura contemporanea, dall’anima rétro.

Oltre all’estetica accogliente, di rilievo è anche lo sguardo all’ambiente. La poltroncina è completamente disassemblabile, facilitando lo smaltimento e il riciclo delle parti nobili, come la struttura in metallo.

Fondata nel 1927, a Meda, da Cesare e Umberto Cassina, l’azienda ha rivoluzionato l’industrial design, in Italia, negli anni ’50, segnando il passaggio dalla produzione artigianale a quella seriale.

Il tavolo fisso Treble, progettato dal team che opera per Riflessi, combina linee nitide con un tratto deciso e originale. La base in alluminio verniciato a tre gambe, robusta e dalla forma distintiva, sostiene un piano estremamente sottile, che crea un sorprendente effetto di equilibrio e armonia. Il piano è disponibile in cristallo temperato extra chiaro o fumé, con uno spessore di 12 mm e utilizza uno speciale incollaggio cristallo/acciaio per le piastre di supporto, esaltando la bellezza della base. Nella versione in ceramica bisellata stratificata su vetro, il tutto acquista ulteriore eleganza. Disponibile in diverse finiture e forme, tra cui rettangolarerotondo e, appunto, a goccia.

Riflessi si distingue per la continua innovazione e la produzione rigorosamente Made in Italy. Progettazione, ricerca dei materiali e tecnologia nascono dal lavoro di architetti, ingegneri e disegnatori italiani, con un’intera produzione svolta in Italia e sottoposta a controlli di qualità rigorosi, in cui si sposano artigianalità e tecnologia.

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