Te la mostro Io la Sottogonna…

Te la mostro Io la Sottogonna…

Sexy, di tendenza, femminile, eredità della nonna, la Sottogonna rivive la sua seconda giovinezza.

Minigonne e modelli a colonna imperversano; intanto, anche ciò che fino a qualche tempo fa consideravamo datato – indumento parte del corredo più intimo delle Signore – viene rielaborato tramite la formula dello Street Style e rivive, sotto una nuova luce, moderna e stilosa.

Mostrata; anzi, messa in vista sotto la gonna perché così, ad oggi, pretende la moda. Abdicato IL ruolo di sostituta della fodera, si ricava, ora, un posto più attento da protagonista, facendo capolino, indiscreta e maliziosa, tra le gambe di chi la indossa. Utile, utilissima. Persino smart.

Non più ‘antica’, diventa gonna estrema, indossata in solitudine, per mostrarsi al mondo o, in alternativa, spunta fuori da quel che è già confezionato. Modo, quest’ultimo, per reinventare un grande classico e, perché no, escamotage per catturare l’attenzione. Elemento, che prefigura la propria presenza anche più in là, nelle collezioni prossime estive, come fa sapere, ad esempio, attraverso la passerella, Saint Lauren.

Di più, assurta ad elemento centrale del look, si fa indossare – lo dicevamo – anche in versione assolo, direttamente sopra i collant o sotto un capospalla ampio e lungo fino ai fianchi, per coprire quanto basta. Si svela, insomma, per svelare e mostrare una femminilità audace che, tuttavia, rimanda al passato.

In pizzo, raso, cotone, seta si racconta, comunque, in tessuti leggeri, capaci di accarezzare la pelle.

Per i proseliti, invece, dei volumi, in tulle ripercorre smaccatamente l’epoca Vittoriana, risultato estremo del trend Balletcore o, volendo, ispirazione rubata ad un’antesignana Carrie Bradshaw, sempre avanti nel lanciare idee e gettare il cuore oltre l’ostacolo…

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