Quando il Design è rivendibile anche come idea regalo…
Parliamo, in prossimità delle Feste, di pezzi forti. Elementi di design che, in termini d’arredo, sanno fare la differenza. Del resto, poche cose ma ben pensate – è risaputo – donano valore aggiunto a tutto il resto. Prima di analizzarle nel dettaglio, allora, facciamo un breve riassunto.
Partiamo dal presupposto che, nel periodo invernale, la necessità di un ambiente, intorno, confortevole, si rende più viva. Ecco, allora, che si vira – di necessità – sui toni caldi. Sfumature quali quelle del mattone, dell’arancio, del verde scuro o del blu si associano, quindi, alla scelta – sempre più in auge – di adottare materiali morbidi e forme ondulate.
Allo stesso modo, il suggerimento, senza rivoluzionare l’intero appartamento, è di creare angoli appositi, adatti ai momenti di relax, suggellati – dato da non sottovalutare – dalla giusta illuminazione. Tessuti e complementi, poi, fanno anch’essi la loro parte, confermando che riscrivere la propria casa corrisponde a un’arte e richiede studio, competenza e quel tanto che basta di follia.
Ad aiutarci o meglio, a venirci incontro con le personali idee, fior di professionisti, pronti a sfoderare il meglio della loro creatività.
Qualche consiglio per un regalo di fine anno? Prendete carta e penna…
Molteni & C riedita Giò Ponti
Avviamoci in viaggio, allora, cominciando da una firma rinomata – quella, cioè, di Giò Ponti– e dalla sua poltrona D.151.4, progettata per Molteni & C. Tra le creazioni più conosciute del celebre architetto, ispirate al mood dell’arredo navale, la forma semicircolare che la caratterizza, realizzata tra il 1949 e il 1951, appare, adesso, nel ruolo di quintessenza della contemporaneità. Riflette, del resto, l’eleganza e la funzionalità richieste per gli interni di barche e yacht, mantenendo, tuttavia, la sua dimensione di raffinatezza, merito – tra l’altro – della copertura in velluto, sinonimo sempreverde di stile.
Saba elogia ancora una volta il talento di Paolo Grasselli
Saba, dal canto suo, amplia la personale collezione con l’introduzione di Baby Geo, poltroncina avvolgente, disegnata da Paolo Grasselli. Basata sull’iconico pouf che indossa il medesimo nome, la seduta si distingue per la struttura in metallo sottile, che sostiene un elegante schienale curvato, in legno imbottito. Reinterpretazione di un classico, dall’anima leggera. Niente affatto ingombrante – il diametro misura 75 cm – e totalmente sfoderabile, il prodotto è disponibile in diverse dimensioni, tessuti e finiture per le gambe. Nota versatile, perfetta per completare la zona living.
Mohebban promuove Caramel di Ilaria Franza
Tra le varie proposte, non possiamo esimerci dal menzionare un tappeto… e che tappeto. Caramel, direttamente estratto dalla collezione Tactile di Ilaria Franza, si riconosce per la forma e i piacevoli accenti di colore. Prodotto da Mohebban e realizzato in India, si tratta di un’elaborata composizione di lana, seta di bambù, viscosa e juta, annodata a mano. Non solo, lo spessore, di circa un centimetro, conferisce una consistenza accogliente e gradevole al tatto, in rispetto delle migliori tradizioni di artigianato, con una visione, però, allargata e dal timbro internazionale.
Roche Bobois emancipa il letto con Bubble di Sacha Lakic
Chiamarlo letto è riduttivo, dal momento che il Bubble di Sacha Lakic per Roche Bobois assomiglia più alla sagoma di una nuvola. Evoluzione naturale degli arcinoti divani e poltrone della stessa linea, grazie alle modalità arrotondate, tratto distintivo dell’autore, il pezzo – unico – trascende un fare potenzialmente austero, per mostrarsi – invece – in tutta la sua armoniosa bellezza. Un gioco, che si fa serio per via dei materiali scelti – come il tessuto in lana o l’effetto bouclé – e dell’attenzione ai dettagli, mai in secondo piano.
Mogg si mette Vis à Vis con Gregorio Facco
Chiudiamo il breve itinerario con la lampada da terra Vis à Vis, opera di Gregorio Facco per l’azienda Mogg. Design scultoreo, per una realizzazione in legno massello verniciato nero e base in metallo, sintesi insieme di forma e funzionalità. Alta 200 cm per 71 cm di profondità e 46 cm di larghezza, da fonte di illuminazione si traduce in installazione domestica, capace di trasformare l’atmosfera della stanza, con il suo forte impatto grafico. La luce emanata non solo illumina ma riscalda quel che è attorno, riscrivendo le dinamiche dello spazio, in maniera fortemente suggestiva.
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