A tavola con Celebrities and Stars e c’è di che sorprendersi…
Non sempre le cose stanno… come sembrano. L’idea che abbiamo dei personaggi famosi, ad esempio, ce li fa prefigurare alle prese costanti con vassoi di finger food ricercati, mentre partecipano a Party esclusivi, oppure a cena in ristoranti eleganti, raffinati, irraggiungibili da frequentare, per noi comuni mortali.
Tralasciamo, invece, i sacrifici a cui, spesso, in molti si sottopongono, pur di mantenere il peso ideale e rimanere in forma. Prezzo che richiede la fama. Così, sono numerosi coloro che seguono diete assurde o si cibano di alimenti al limite del disgustoso, proseliti della forma perfetta, da conservare a tutti i costi, valga quel che vale.
Veniamo, così, a scoprire, ad esempio, che Catherine Zeta-Jones è solita pulirsi i denti con purea di fragole. Stephen King, d’abitudine, prima di mettersi a scrivere non si fa mai mancare una fetta di cheesecake. Pane e marmellata, per Andy Warhol, di cui andava pazzo, assieme ad enormi torte, da mangiare, magari, in solitaria, in occasione del proprio compleanno. Mariah Carey? C’è stato un periodo in cui sulla sua tavola, almeno tre giorni la settimana, erano presenti solo cibi viola. Mark Zuckerberg, dal canto suo, nel l’intero 2011 ha consumato solo carne prodotta per proprio conto.
Sentite questa: l’eccentrico Howard Hughes si è spinto, in un’occasione, fino a chiedere al suo staff di procurargli 12 piselli, tutti eccezionalmente dell’identica dimensione. Jessica Alba è solita aggiungere sale marino dell’Himalaya alla sua acqua. Renée Zellweger che, più volte, per via delle sue interpretazione, si è dovuta sottoporre ad un’altalena di peso, pare sia solita nutrirsi con una serie di cubetti di ghiaccio, nell’arco della giornata, per ingannare il corpo, illudendolo di esser sazio. Pappe, invece, come quelle che si danno ai neonati, nell’orario della colazione e del pranzo, per Reese Witherspoon. Hugh Hefner, rendono noto i Media, si fidava solo di quanto preparato, direttamente nella sua villa.
Difficile indossare i panni di Chrissy Teigen, che è solita leccare il condimento delle patatine, per poi riporle. Scarafaggi, grilli, persino tarantole, nella dieta di Angelina Jolie. Non accetta errori Donald Trump, che pretende alimenti cotti alla perfezione. Poco male, Jennifer Lopez desidera che il caffè che beve di prima mattina sia mescolato in senso antiorario. Per Bill Gates, solo Tang, in polvere, durante i primi anni di carriera. Deve essere stata una vera sofferenza per Ringo Starr che, per via di una serie di allergie, non ha mai assaggiato una pizza. Il più goloso per il gelato? In assoluto, George Washington, celebre per aver speso oltre 200 dollari per l’acquisto del prodotto, nell’estate del 1790.
Popcorn in stile texano, con tanto di succo di sottaceti e salsa Tabasco, per Selena Gomez. Di tutt’altro avviso Gwyneth Paltrow, che sceglie per sé un menù disintossicante, che non prevede latticini, cereali con glutine, carne, crostacei, prodotti lavorati, noci grasse, condimenti, zucchero, alcol, caffeina e soda. Sempre meglio di Novak Djokovic che, in occasione di una sua vittoria, è arrivato addirittura a mangiare l’erba del campo da tennis dove aveva appena giocato. Alimentazione da coniglio, per Steve Jobs, che si è sottoposto per settimane all’esclusivo consumo di carote. Un bicchierino di aceto di sidro di mele lo propone, invece, Fergie, convinta della sua scelta. Tim Tebow preferisce, di suo, iniziare la giornata con mezzo caffè normale e mezzo deca, un po’ di burro, panna organica, latte di mandorle non zuccherato e qualche goccia di Stevia inglese al gusto di caramello. Contento lui!
Spuntini a base di pollo e caffè per Jessica Biel, che ama mangiare… sotto la doccia. Lyoto Machida, campione dei pesi massimi UFC, punta o meglio puntava sulla medicina naturale. Beveva ogni mattina la sua stessa urina. Quanto meno inusuali, anche le abitudini di Henry Ford, che nella sua personale dieta prediligeva le erbacce. Il più ‘normale’ di tutti? A ben guardare, Gordon Ramsey, che si sazia con cinque leggeri pasti al giorno. Victoria Beckham è aperta sostenitrice della ‘dieta delle cinque mani’. Tradotto, cinque porzioni delle dimensioni di un palmo di alimenti ad alto contenuto proteico: uova strapazzate, bacche di goji, noci e salmone affumicato. ‘Dieta del Ph’, per Kirsten Dunst, a base di verdure verdi e priva di carni e latticini, per alcalinizzare il suo corpo. Macrobiotica, per parte sua, la dieta seguita da Madonna: frutta, verdura, cereali integrali e prodotti a base di soia. Più complessa, senza dubbio, la soluzione adottata da Charles Darwin, che si cibava di armadilli, nandù e iguana. ‘Solo’, si fa per dire, cinque lattine di Diet Coke al giorno, per Warren Buffet, altro famosissimo uomo d’affari.
Albert Einstein? Amava i funghi e le uova, anche se, una volta, fu scoperto a sgranocchiare una cavalletta. Ancora, fino a 100 Chicken McNuggets al giorno, in occasione delle Olimpiadi del 2008, per il super campione olimpico Usain Bolt. Manie da Presidenti… Richard Nixon metteva il ketchup dappertutto. In particolare, adorava gustarlo associato con la ricotta. Insaziabile di uova, Ludwig van Beethoven. Si narra ne consumasse ben dieci, mescolate nel brodo di una zuppa di pane, ogni giovedì. A forza di pomodori, carote e frutti di mare, i palmi delle mani della top model Petra Němcová hanno rischiato grosso, rischiando di rimanere gialli. Diverso è per Calvin Coolidge. Il trentesimo presidente degli Stati Uniti era famoso per i continui spuntini, protagonisti sottaceti, marmellate e gelatine.
Non lesinava certo sulle quantità Babe Ruth. Ogni mattina, lo aspettavano, per colazione, circa dodici uova, bistecca e patate. Sempre meglio di Shailene Woodley che, nella personale dieta, include l’argilla. Appena sveglio, per Harry Styles viene preparato caffè con burro e olio di cocco. Chiudiamo la carrellata con Karl Lagerfeld. Diet Coke anche per lo stilista tedesco. Che si tratti di una mania?
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