Pasta e ricotta. Della serie: più semplice di così?
Quando si dice un primo veloce, al punto tale che lo potrebbe eseguire, ben istruito, persino un bambino. Eppure… uno di quei piatti che sanno subito di casa, comfort food e, insieme, anelito di una primavera, in procinto di fare la propria comparsa.

Semplice… o creativa
C’è chi, tra gli ingredienti, inserisce il parmigiano, la scorza di limone. Chi aggiunge il pepe o la noce moscata. Insomma, si tratta di una pietanza interpretabile secondo gusti personali ma invariata, in quello che è il suo elemento base: la ricotta (vaccina, di pecora o bufala, a seconda delle preferenze e da scolare in un colino stretto a maglie, in maniera tale da eliminarne il siero). Un preparazione, in ogni caso, a crudo, che avviene nell’arco di tempo in cui la pasta bolle. Una portata leggera, peraltro, avvolgente e dal sapore delicato.
In quanto al formato, non c’è limite alla fantasia. La ricetta è, del resto, talmente versatile da adattarsi veramente ad ogni esigenza.
Sì, anche all’aggiunta di verdure, frutta secca, legumi, spezie, pesce sott’olio e così via. Tradotto: strada spalancata alle infinite possibili varianti, laddove i consigli da seguire si contano, in effetti, sul palmo di una mano.
Pasta con la ricotta
RICETTA

Ingredienti:
- PASTA 320 gr
- RICOTTA FRESCA 250 gr
- PARMIGIANO GRATTUGIATO 90 gr
- LIMONE (SCORZA) 1
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
- SALE q.b.
- BASILICO q.b.
- PEPE q.b.
Preparazione:
Per cominciare, lessate la pasta in acqua bollente e salata. Raccogliete, quindi, in una ciotola, la ricotta, il parmigiano grattugiato, il sale, il pepe e l’olio extravergine di oliva. Una volta pronta, scolate la pasta e trasferitela nella ciotola con il condimento e unite un po’ di acqua di cottura per mantecare. Dopo aver amalgamato accuratamente, distribuite il tutto nei piatti individuali. Completate con un filo d’olio, una generosa spolverata di parmigiano, qualche fogliolina di basilico fresco, la scorza grattugiata di limone e un pizzico di pepe. Il piatto è pronto!
Volendo, potreste sostituire il parmigiano con il pecorino romano, il pepe nero con quello rosa e aggiungere al condimento qualche cubetto di pancetta o di speck, rosolati in padella. Al posto dell’acqua di cottura, mantecate con un goccino di panna o di latte.
Annunciate le infinite possibili varianti, è giunto il momento – dunque – di addentrarsi e approfondirne qualcuna, tra le più emblematiche. Ecco, allora, piccole idee, tra classici di sempre e soluzioni iper golose, a cui nemmeno i palati più esigenti oserebbero resistere…
Pasta con crema di ricotta e fave
Interpretazione – questa – primaverile della sempreverde pasta e ricotta. Velocissima da preparare, basterà sbollentare le fave in acqua. Quindi, saltarle in padella con un fondo di olio, cipolla e pomodorini datterino. Fuori dal fuoco, una volta aggiunta la pasta cotta al dente, il condimento verrà arricchito con la ricotta freschissima, per un risultato finale cremoso e avvolgente.

Ingredienti:
- FAVE FRESCHE CON IL BACCELLO 500 gr
- PASTA (TIPO SEDANINI)160 gr
- POMODORINI TIPO DATTERINO O PACHINO 1
- RICOTTA FRESCA CREMOSA 50 gr
- OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA q.b.
- SALE MARINO q.b.
- PEPE BACCHE MISTE q.b.
- CIPOLLA DORATA
Preparazione:
Iniziate, sgranando le fave e proseguite, fino ad averle pulite tutte. Sciacquatele sotto l’acqua corrente fredda. Sbollentate in acqua leggermente salata, per un paio di minuti. Scolatele ed eliminate la buccia a metà del quantitativo. Tritate grossolanamente la cipolla e fatela dorare in una padella, con due cucchiai d’olio. Aggiungete le fave e lasciatele insaporire, per un paio di minuti. Unite i pomodorini tagliati a metà e fate saltare il tutto, a fiamma vivace. Regolate di sale. Lessate i sedani in acqua bollente e scolateli al dente, conservando una tazza dell’acqua di cottura. Versate la pasta nel condimento e saltate per un minuto. Spegnete il fuoco e aggiungete la ricotta. Mescolate con cura, per mantecare la pasta. Qualora occorra, bagnate con poca acqua di cottura. Disponete nei piatti individuali e profumate con una macinata di pepe. Servite ben caldo.
Manfredi con la ricotta
Un primo, tipico della tradizione partenopea e anche, in parte, del Carnevale. Protagonista, un particolare formato di pasta, i Manfredi, sorta di lasagnette sottili e dai bordi arricciati, in grado di raccogliere il condimento a base di ricotta di pecora e pomodoro come nessun altro.

Ingredienti:
- MANFREDI 400 gr
- RICOTTA DI PECORA 450 gr
- POMODORI PELATI 300 gr
- PASSATA DI POMODORO 300 gr
- PARMIGIANO GRATTUGIATO 40 gr
- BASILICO q.b.
- AGLIO q.b.
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
- SALE q.b.
- PEPE q.b.
Preparazione:
Versate un generoso filo d’olio in una padella antiaderente e aggiungete la cipolla, sbucciata e tagliata a metà, affinché rilasci tutto il sapore. Quando questa sarà ben dorata, versate la passata di pomodoro. Regolate di sale e cuocete, per 10-15 minuti, affinché si restringa. Nel frattempo, mettete sul fuoco una pentola dai bordi alti, con abbondante acqua salata e portatela a bollore. Mentre il sugo cuoce, raccogliete la ricotta di pecora in una ciotola e stemperala, aiutandovi con poca acqua calda. Aggiungete il parmigiano grattuggiato. Regolate di sale e pepe e amalgamate, con una spatola. Il composto ottenuto dovrà essere leggero e spumoso. Lessate, a questo punto, la pasta. Mentre cuoce, eliminate la cipolla dal sugo e conservate un po’ del pomodoro. Scolatela 1 minuto prima rispetto al tempo indicato sulla confezione e trasferitela nella padella con il condimento. Mescolate, unite la ricotta, tenendone da parte una certa quantità, per la decorazione. mantecate e dividete nei piatti. Aggiungete il sugo rimasto e completate con un po’ di ricotta, una spolverizzata di parmigiano, un po’ di pepe e una fogliolina di basilico fresco. Quindi, portate in tavola.
Pasta alla Pecorara
Ci trasferiamo in Abruzzo, per la precisione, in provincia di Pescara, per raccontarvi di una pietanza dal gusto decisamente ricco. Ideale, volendo, per le Feste prossime in arrivo. L’impastando viene realizzato con la farina o con acqua e semola e confezionata a forma di anellino. Quindi, condita con un sugo avvolgente e cremoso a base di verdure, pomodoro e ricotta. Il tutto, arricchito da cubetti di guanciale croccante, pecorino grattugiato e pepe nero macinato fresco, per un risultato finale, oltremodo saporito.

Ingredienti:
- FARINA 0 (O SEMOLA) 400 gr
- ACQUA 220-230 ml
- SALE 1 pizzico
- MELANZANA PICCOLA 1
- ZUCCHINA 1
- PEPERONE ROSSO 1
- CIPOLLA 1
- PASSATA DI POMODORO 500 ml
- GUANCIALE 60 gr
- RICOTTA DI PECORA 100 gr
- PECORINO 50 gr
- BASILICO q.b.
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
- SALE q.b.
- PEPE q.b.
Prepazione:
Sbucciate la cipolla e tritatela grossolanamente. Lavate il peperone, mondatelo e tagliatelo a tocchetti. Lavate la melanzana, spuntatela e tagliatela a cubetti. Lavate, parimenti, la zucchina, spuntatela e tagliate anche questa a tocchetti. Tritate, adesso, il guanciale e trasferitelo in una pentola, con un filo di olio. Fate rosolare a fiamma dolce, finché non sarà ben croccante. Aggiungete i peperoni. Unite le melanzane. Completate con zucchine e cipolla e fate rosolare leggermente. Versate la passata di pomodoro. Poi, un goccio di acqua. Salate e lasciate cuocere, per circa 35 minuti. Al termine, il sugo dovrà essere ben ristretto. Intanto, mescolate la farina con l’acqua, versandone poca alla volta. Impastate e formate un panetto, liscio e omogeneo. Tagliate l’impasto in pezzetti più piccoli e allungateli, a formare una serie di cordoncini. Vi serviranno per un buon quantitativo di anellini, del diametro di una moneta da due euro. Man mano che li realizzate, trasferiteli su un tagliere o un vassoio ben infarinato. Trasferite, ora, il sugo in una terrina capiente e aggiungete la ricotta. Lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata, per 4-5 minuti. Scolateli, versateli direttamente nella terrina con il condimento e mantecate. Impiattate, completate con il pecorino grattugiato e una macinata di pepe. Guarnite con il basilico e servite.
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