Ribbon eye: è l’ora dei pastello

Facciamolo, servendoci dei colori pastello. Dipingiamoci il viso dei toni della primavera, riverbero di scelte, già percorse nell’abbigliamento o nella selezione degli accessori. La moda, d’altronde, per la bella stagione ci vuole così: leggere, colorate, fiorite.

Sfoggiamo, quindi, le nuance del rosa pesca, o del rosa cipria; rispolveriamo le tonalità shimmer e perlate e, ovviamente, tutte quelle tinte che mai e poi mai useremmo d’inverno.

Tutto ciò si traduce, assai semplicemente, in Ribbon Make up. E si comincia, su ispirazione delle passerelle, dagli occhi. Viva, dunque, l’effetto ‘nastro di seta‘ sulle palpebre. Largo a fusioni di sfumature che si rifanno alle declinazioni di morbidi nastri, dal movimento sinuoso.

“Gli occhi – ci insegnano gli esperti – sono scolpiti con toni nude, ma accentuati da tonalità scintillanti… giallo limone, rosa, oro e blu…”

Un trucco, volendo entrare nel dettaglio, indirizzato al fiabesco e smaccatamente romantico.

Tuttavia, non è solo questione cromatica; occorre essere padrone della tecnica.

L’ombretto va – pertanto – applicato, partendo dal canto interno dell’occhio in direzione dell’esterno, allungandosi fino all’arcata sopracciliare e sfumando delicatamente, verso le tempie. Bisogna muovere il pennello proprio come se un nastro si stesse attorcigliando su se stesso, mimando l’arricciatura.

Va detto, non è un maquillage per tutte. Non va bene, ad esempio, qualora si intenda conferire profondità allo sguardo; viceversa, si presta, nella dimensione della ricerca di freschezza. Attenzione, poi, a che non vengano evidenziate eventuali imperfezioni. Per questo, meglio evitare, da una certa età in poi… in tal caso e se proprio si ha voglia di osare, conviene piuttosto puntare su un abbinamento a contrasto, che tenda a rispettare e metter in risalto il sottotono.

QUANTE COSE DA DIRE, IN FATTO DI MAKE UP

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