Unghie? Le più gettonate sono corte effetto marmo
Chi l’ha detto che la soluzione consista, di necessità, in mani dotate di unghie lunghe e appariscenti? Corto rappresenta, di fatto, l’alternativa discreta e funzionale, per una nail art che si rispetti.
Eleganza e sobrietà, pertanto, a fare da regine nell’estate in arrivo, ma con un pizzico, nonostante tutto, di estro. Dunque, unghie corte effetto marmo sia. Estetica dal timbro etereo e leggero, che si diverte, attraverso sfumature delicate. Si va dal bianco latte, al grigio perla, a più tenui tocchi di azzurro.
Soluzione, quella appena illustrata, che sta rapidamente guadagnando consensi, soprattutto per chi poco ama un risultato appariscente.
Emblema, peraltro, di una scelta assieme silenziosa e potente. I colori utilizzati? Lo abbiamo anticipato. Si punta sui bianchi vellutati, i grigi chiarissimi, tocchi di lilla e polvere d’azzurro, evocando la texture levigata dei minerali naturali. Ogni lavoro, per di più, si disegna come un unicum, grazie a pennellate imperfette e sfumate che riproducono fedelmente le irregolarità del materiale di riferimento.
Sinonimo, parimenti, di praticità. In quanto alle forme, le più apprezzate sono le ovali o, in alternativa, leggermente squadrate, in grado di coniugare funzionalità e bellezza.
La tecnica per eseguirle a dovere – ovvio – è fondamentale. Si parte da una base trasparente o lattiginosa, che si usa come tela. Si procede, quindi, con piccole aggiunte di smalto bianco, grigio chiaro o azzurro, applicate con pennelli sottilissimi. Per ottenere, poi, la sfumatura si possono adoperare tamponi d’acqua o micro-spugne, in modo che le venature risultino irregolari e naturali.
Una lavorazione, quella in discussione, che si adatta in particolare a mani dalle dita sottili e affusolate. La palette fredda, inoltre, pur rimanendo tenue, valorizza le pelli chiare o rosate. Perfetta risorsa, lo ribadiamo, per chi preferisce uno stile contemporaneo, senza rinunciare ad un look ‘clean‘.
Non solo. Per preservarne la durata, basta seguire qualche semplice accorgimento. E’ indispensabile sigillare il tutto con un top coat effetto vetro, tanto per cominciare, lucido e resistente. Le cuticole vanno idratate regolarmente con oli nutrienti, meglio se a base di jojoba o vitamina E. Per eventuali ritocchi, è bene usare lime in vetro o ceramica, per evitare di danneggiare lo smalto.
Ultimo accorgimento: chi sceglie la versione semipermanente o in gel, dovrebbe programmare un refill ogni due settimane, per mantenere la definizione del disegno.
LEGGI ANCHE: Squoval: le unghie adesso si definiscono così
IN GENERALE, PARLIAMO DI UNGHIE…
