In resina, i gioielli li amiamo di più…

In resina, i gioielli li amiamo di più…

Ne abbiamo già parlato tante volte. Il guardaroba targato primavera estate 2025 si presenta, come un tripudio di colore, audacia e leggerezza. Al bando il minimalismo – abbiamo ribadito anche questo – si ricava spazio, al suo posto, un’estetica esuberante e piena di carattere e, tra gli accessori che meglio manifestano la tendenza in essere, i gioielli in resina, veri e propri oggetti cult, da tornare ad indossare, rinverdendo le atmosfere degli ’70, sia pur rilette in versione rinnovata.

Così, translucidi, opachi o effetto madreperla, i bijoux in resina conquistano, soprattutto per la capacità di trasportare anche il look più sobri in una dimensione, personale e vibrante. I mix cromatici si fanno inattesi, le silhouette voluminose e i dettagli scultorei; mentre le texture lucide rievocano il vetro o la ceramica, con un twist – tuttavia – decisamente più leggero. Espressione quasi teatrale e, perciò, amenamente irrinunciabile, secondo la più recente idea di lusso, democratico e giocoso. 

QUALCHE IDEA…

  • Eleganti e raffinati, gli orecchini di Armani, con chiusura a clip, cabochon in resina e pendente sagomato, dal luminoso effetto madreperlato. Proposta ricercata, quest’ultima e che si adatta a diverse scelte di outfit.
  • Secondo estratto, ad opera di Parfois, che punta tutto sull’arancione. La collana con pietre e semini in resina, arricchita da un ciondolo a forma di stella marina in verde acqua sembra giunta direttamente da un mercato balinese o da un atelier artigianale, situato in riva al mare. Il fascino naïf, che alterna le consistenze, rende – poi – ogni pezzo un assolo.
  • Lo sa bene Sézane: il segreto è nelle forme e lo dimostra, attraverso gli orecchini al lobo Kiana, dalla forma di fiore, in ecrù marmorizzato. Oggetto dall’accento poetico e vagamente parigino, che regala un tocco di romanticismo a chi lo indossa.
  • Ancora, i colori vitaminici possono, talvolta, abdicare in favore di un’eleganza dark, grafica e decisa. È il caso della collana Amore firmata Julietta, che fa del taglio scultoreo il proprio must. Realizzata in metallo argentato e perle in resina nera, si distingue per il disegno, essenziale ma d’impatto.
  • Non potevano mancare, nel resoconto, gli anelli. Allora, eccolo, il set con gemme in resina, verde e rosa, edito by Mango, risposta attuale al desiderio di mix & match. Le montature dorate richiamano un’estetica rétro ma il contrasto con le resine bold e colorate regala un twist, fresco e contemporaneo.
  • Chiude il cerchio Zara, con una proposta che è pura scultura: una confezione di tre braccialetti rigidi di diverse misure, nei toni decisi del bordeaux, verde oliva e marrone, realizzati sempre in resina. L’effetto è potente, tridimensionale, quasi brutalista. Eppure, indossati singolarmente, i bangles si rivendono come l’elemento chiave di ogni styling.

PARLIAMO DI GIOIELLI

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