Il momento giusto… per fare l’amore
Su amore e sessualità si è detto di tutto. L’argomento desta curiosità, ma è stato talmente sviscerato da venire, talvolta, perfino a noia.
Eppure, studi e ricerche sull’argomento – universale – proseguono. L’ultimo, in ordine di tempo, sonda l’ora ideale per fare l’amore.
Sappiamo quanto sia importante, nel rapporto di coppia, l’unione carnale. Si tratta di una sorta di cemento capace, spesso, di spegnere i conflitti, rasserenare animi esacerbati, rinfrancare quel senso di complicità, che sta alla base di una relazione a due.
La fisicità alimenta la vicinanza. E viceversa. E il sapore di completezza dà forza e sostanza ai sentimenti. Di qui, l’importanza di fare l’amore. Dovremmo farlo e spesso, ma esiste un orario adeguato?
Diamo come presupposto che qualità e quantità, non necessariamente camminano a braccetto. Basta che uno solo dei due partner sia demotivato e ciò che se ne ricava, più che piacere, è assai simile alla frustrazione.
‘Non lo fo per piacer mio ma per dare un figlio a Dio‘, era quanto ricamato sulle vesti da notte delle spose, in un’epoca neppure troppo lontana. Oggi, per fortuna, non è più così. Ma ci intrappoliamo ugualmente nelle maglie del ‘dovere’, come se l’istanza derivasse da una responsabilità, più che da uno diletto.
Esistono, per entrambi, uomini e donne, periodi in cui le pulsioni si affievoliscono, vuoi lo stress, gli ormoni, la salute… nel verificarsi delle circostanze in elenco, bisogna imparare a perdonarsi. Che di indulgenza non è mai morto nessuno.
Insomma – come facile da immaginare – ogni nucleo costituisce una realtà a sé, con esigenze, predisposizioni, ambizioni differenti.
Al di là di questo, la libido aumenta, in percentuale diretta con la frequenza con cui ‘accudiamo’ noi stessi e il partner. In sintesi, più facciamo l’amore, più vogliamo farlo.
Ma torniamo a bomba. Esiste dunque – nell’arco delle 24 ore – un momento preciso… un attimo eccelso, da dedicare a Lui/a Lei?
Una ricerca inglese, condotta dal sito di accessori erotici: Lovehoney, solleva il velo sulla realtà.
Le cifre parlano chiaro: il 44%, delle 3000 persone intervistate, ha individuato nelle 19:37 il ‘momento magico’. Meglio ancora se di domenica, giorno sicuramente più adatto allo svago.
Dal sondaggio, è emerso anche – roba da mettere i brividi – che il 50% delle coppie programma il tempo da dedicare al rapporto. Bando alla spontaneità, persino l’edonismo indossa i panni di un ‘affair‘.
E se è vero che “l’intimità fisica regolare è la chiave della felicità generale, in una relazione”, come sottoscrivono i responsabili di Lovehoney, è pari ad un crimine ricondurre tutto ad una ‘faccenda da sbrigare’, laddove inventiva, stupore, creatività, spontaneità… fanno parte di un disegno più ampio e completo di seduzione, difficile da ridurre a formula matematica.
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