Chiodi di garofano? Prepariamoci il Pisto
Cosa possiedono, in comune, i Roccocò e Mostaccioli? Che siano dolci deliziosi, ci è chiaro. Tuttavia, la tradizione campana nasconde, come ogni altra, i suoi segreti. Ecco, allora, che scopriamo che, ad accumunare questi e altri prodotti, c’è il Pisto. Una miscela – per capirci – profumata e aromatica, composta essenzialmente da spezie, capace di donare un che di rustico a tutte le preparazioni.
Il retrogusto, intenso e deciso, conferisce all’antica ricetta un accento inconfondibile, perseverante rispolvero dei sapori di un tempo. A comporla, Cannella, Chiodi di garofano, Noce moscata e Anice stellato. Ingredienti che, pestati – per l’appunto – insieme nel mortaio, hanno il potere di sprigionare un aroma inebriante. Rapido da preparare, rappresenta la formula per arricchire impasti, frolle e non solo…
PISTO
Ingredienti:
- Pepe bianco in grani 15 gr
- Semi di coriandolo 5 gr
- Noce moscata, da grattugiare 5 gr
- Chiodi di garofano 2
- Anice stellato 2
- Cannella in polvere 13 gr
Preparazione:
In un mortaio, versate le spezie intere: il pepe, i semi di coriandolo, i Chiodi di garofano e l’anice stellato. Quindi, pestate, fino ad ottenere una polvere grossolana. Ora, unite le restanti spezie: noce moscata e cannella.
Pestate ancora, per amalgamare bene. Scaldate, poi, una padella antiaderente e tostate il tutto in padella, per pochissimi secondi, facendo attenzione che non bruci. Riponete quanto ottenuto in un barattolino e utilizzatelo, all’occorrenza.
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