Arriva Diabolik: il supereroe che salverà… il cinema italiano?
Gli appassionati del genere lo attendevano già da tempo e adesso, arriva, finalmente – potremmo dire – con tutto quel che è accaduto in questi mesi. Ad anticiparne lo sbarco, nelle sale cinematografiche, il poster. Non più solo streaming, dunque. I Manetti Bros. hanno confezionato un prodotto – protagonisti Luca Marinelli (già vincitore della Coppa Volpi nell’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, per la sua interpretazione in Martin Eden) e Miriam Leone – intenzionato ad rinfocolare i ‘botti’ di Capodanno. Uscita prevista, infatti, il 31 dicembre 2020.
E, come nelle migliori tradizioni, il Diabolik di ultima generazione è nero. Nero lo sfondo. Nera la maschera che indossa. Cupo, come il clima che ci attraversa in questi giorni. Unica nota a contrasto, gli occhi di ghiaccio del criminale che, dal 1962 – grazie all’arte delle sorelle Giussani, ci accompagna e ci affascina, in veste di fumetto – prima – di film e tentativi, non del tutto riusciti, di serie tv, via via nel tempo.
Ora la palla passa nelle mani – lo si accennava – di un duo, niente affatto da ridere. Risultato della malia esercitata dai ‘nostri’ nel cuore di Mario Gomboli, curatore editoriale delle storie che fanno capo al fantomatico ‘Ladro… gentiluomo’?
Girato tra Courmayeur, Bologna, Milano e Trieste, luogo in cui, il 30 settembre 2019, sono iniziate le riprese del film, la pellicola si paventa come una ‘origin story’. Quello a cui assisteremo è un Diabolik agli esordi. Una crime story – scandita tra inseguimenti e colpi di scena – dal taglio romantico. Non mancherà la rievocazione del primo incontro con Eva Kant, unica donna capace di far capitolare colui che, del crimine, ne ha saputo fare un manierismo.
Tra gli altri interpreti, nei panni dell’ispettore Ginko, un Valerio Mastandrea che non lascia niente al caso. Nel cast, anche Alessandro Roia, Serena Rossi e Claudia Gerini: attrici, queste ultime, non nuove alla direzione dei Manetti Bros.
Il soggetto, di Michelangelo La Neve insieme a Mario Gomboli (ndr.), è prodotto da Carlo Macchitella e Manetti Bros. per Mompracem, con Rai Cinema. Una sfida di fine anno, in cui solo gli eroi più arditi possono pensare di cimentarsi….
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