Scaldalo, a tutto Carlo…

Abbiamo appena finito di descrivervi le abitudini alimentari di sua Maestà, re Carlo III, che già il quadretto, ameno e salutista, si infrange con una realtà, decisamente assai meno integra.

La cronaca ci riporta, infatti, in quel di Buckingam Palace o poco lontano, a diverse centinaia di metri, nelle Wellington Barracks, di bagni in condizioni pietose, uccelli e topi morti nei corridoi e spazzatura, ovunque. Condizioni al limite in cui, rivela il Daily Mail, versano gli alloggi della guardia reale. E’ qui, infatti, che vivono i soldati, incaricati di proteggere il sovrano. 

Ebbene, le immagini, pubblicate in esclusiva, mostrano le condizioni igieniche precarie in cui vivono cinque tra i reggimenti di più alto profilo del Regno Unito: Coldstream, Grenadier, Irish, Scots e Welsh Guards. Per intenderci, anche le rinomate guardie vestite di rosso che tutti – chi prima chi dopo – fotografano, custodi irreprensibili del Palazzo reale di Londra.

“I prigionieri vivono in condizioni migliori delle nostre“, ha rivelato un’ex guardia, che ha preferito, non a caso, rimanere anonima. “Da fuori, le Wellington Barracks sembrano assolutamente perfette. I turisti che si fermano a scattare foto non hanno idea di cosa succede lì dentro. E’ un modo veramente disgustoso di trattare i soldati, che fanno un lavoro importantissimo“.

Condizioni, peraltro, assai differenti da quelle degli ufficiali, con i quali – tuttavia – non è permesso lamentarsi. «Ci dicono semplicemente di andare a farci f… – rivela il soldato – per cui, abbiamo smesso di parlarne. Dopo svariati anni non ce l’ho fatta più“.

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