Iliad entra nel mercato della rete fissa
La compagnia francese Iliad offrirà un servizio di telefonia fissa, in Italia, a seguito di un accordo con l’operatore di banda larga Open Fiber.
Storicamente, l’Italia non costituisce un mercato particolarmente appetibile, per quanto riguarda i servizi di telecomunicazione esteri. Il settore della telefonia fissa presenta, infatti, enormi difficoltà di attrattiva, nei confronti dei possibili nuovi clienti. Tuttavia, durante il lockdown, si è acceso, sull’argomento, un rinnovato interesse.
Con il migliorare delle competenze, Iliad si propone ad inedito investitore, nel Bel Paese.
La Società offre servizi mobili dal 2018, accumulando oltre 5,5 milioni di clienti. In precedenza, aveva esternato l’ambizione di entrare nel settore delle linee fisse, entro il 2024. Ora, dunque, offrirà connettività FTTH ai clienti, in 271 città, grazie ad un accordo – non esclusivo – con Open Fiber, supportato dallo Stato.
Reuters riferisce, rispetto alla natura dell’accordo: il Gruppo – in sotanza – sarà in grado di negoziare soluzioni simili, con altri operatori.
“La crescente domanda di connettività fissa, negli ultimi mesi, ci ha spinto ad accelerare verso il debutto, nel segmento fisso, e l’accordo con Open Fiber è il primo passo, in quella direzione“, ha dichiarato Benedetto Levi, CEO di Iliad Italia.
L’ingresso nel mercato della telefonia fissa, nella Penisola, fa seguito ad un lancio – analogo – da parte di Sky Italia, il mese scorso. Una serie di agenti, che vedono l’operatore di proprietà Comcast effettuare la sua prima incursione nella banda larga dell’Europa continentale.
La notizia, tra l’altro, si ripercuote su Telecom Italia, aumentandone la pressione. E’ evidente, infatti, il rischio di perdere la presa, a fronte di un mercato, ogni giorno più competitivo.
CONSULTA LA SEZIONE SCIENZA
Commento all'articolo