Barbarella, au revoir!

Da settembre, niente più Carmelita, per gli affezionati spettatori. Addio ai saluti “col cuore“. Tradotto, Barbara d’Urso non tornerà più a condurre Pomeriggio 5; lei, presenza sicura e rassicurante, negli ultimi quindici anni.

L’annuncio è stato dato, di recente, da Mediaset, con un comunicato che, inevitabilmente, ha interrotto un’epoca. La presentatrice, pezzo di storia dell’Azienda, ha debuttato a TeleMilano, prima che diventasse Canale 5, giovanissima e, dopo una lunga stagione in Rai, è assurta a colonna dell’ammiraglia del Biscione.

Così, per ben venti anni – la nostra si è tirata su le maniche e si è data ‘ampiamente’ da fare, alla guida di programmi importanti; spesso, anche due o tre contemporaneamente. Osannata, dopo un tempo infinito, da una schiera di ammiratrici, pronte a seguirla in tutte le sue avventure.

Nella nota, si ringrazia “Barbara, per la professionalità dimostrata e per il grande lavoro svolto alla guida del programma pomeridiano della rete“. E si aggiunge che “il contratto dell’artista è in essere fino a dicembre 2023. Canale 5 e Barbara d’Urso procederanno, alla ricerca di nuovi progetti editoriali“. Come a dire, niente polemiche, bensì un comune indirizzo di separazione. Cosa farà poi la presentatrice, al momento, non è dato sapere. Certo è che tanta tempra non le consentirà di rimanere con le mani in mano. Negli scorsi mesi, era già tornata a recitare in teatro.

Chiare non sono neppure le sorti dello storico format da Lei condotto. Potrebbe cambiare fisionomia o magari solamente conduttrice. Si vocifera già di Myrta Merlino, in uscita, a sua volta, da La 7. Certo, la giornalista avrebbe la stoffa per regalare un taglio inedito alla trasmissione. Sta di fatto che, comunque, il cambiamento non passerà inosservato. Scelte, peraltro, che seguono la scia della nuova direzione tracciata dall’A.D. Pier Silvio Berlusconi che, più volte, in passato, ha teso a ribadire il personale dissenso da un certo tipo di infotainment.

Grande Fratello, Mattino 5, La fattoria, Lo show dei record, La Pupa e il secchione… tanta è stata la tv. affidata alla mani di Barbara, nell’andare delle stagioni. Tutta compresa di numeri forti e di successi di rete, in termini di share. Adesso, in poche, laconiche, parole, la fine, emblema di una rinnovata politica, che potrebbe trovare conferma anche nella promessa di sbarco, sulle reti targate Berlusconi, della sinistrorsa Bianca Berlinguer, a farcire il palinsesto di Rete 4.

In Rai, sono certi di riprendere la pecorella smarrita e superare le momentanee divergenze. Di fatto – e questo è certo – il telemercato è ancora aperto e i pronostici, a questo punto, restano altrettanto imprevedibili.

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