Alla guida, da adesso, ci si comporta così
All’esame finale, in Aula. Il disegno di legge sulla sicurezza stradale voluto da Matteo Salvini è pronto ad entrare in vigore, argomentato con una serie di strette, che riguardano, in primo luogo, la guida in stato di ebbrezza e l’assunzione di stupefacenti. Previsto, in sintesi, un inasprimento delle pene per i recidivi.
Dunque, sono – ancora per poco – in studio un insieme di cambiamenti, che riguarderanno i controlli, come l’eccesso di velocità, l’uso dei monopattini e tutte le possibili multe, compendio sempre più severo di quel che ci attende quando saliamo in macchina…
Telefonini e guida pericolosa
Stop, per chi al volante si fa distrarre dal cellulare: il ddl prevede il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione, fino a 1.697 euro. In caso di recidiva, la multa lievita fino a 2.588 euro. La sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione, da 8 a 10 punti. Patente sospesa, anche per chi è trovato a guidare contromano o passa con il rosso.
Controlli e multe
Si parla, allo stesso tempo, di accertamenti da remoto per multare chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, chi parcheggia negli stalli riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e carico-scarico. Non solo, le sanzioni si inaspriranno in alcune casistiche specifiche, come la sosta nei parcheggi per i disabili (si va da 330 a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (multa, da 165 a 660 euro).
Eccesso di velocità
Punito in maniera più netta, anche l’eccesso di velocità. Sanzione pari a 1.084 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni per chi, in città, supera i limiti due volte in un anno.
Guida in stato di ebbrezza
Chi è già stato condannato e viene nuovamente trovato con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite. Dovrà – ugualmente – rinnovare la patente con una nuova visita medica. A suo carico, pene per guida in stato di ebrezza aumentate di un terzo e gli è proibito circolare, senza aver installato in macchia, a spese personali, l’alcolock, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore, in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.
Guida sotto stupefacenti
Chi viene trovato alla guida drogato, invece, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test, perché scatti la revoca della patente e la sospensione per tre anni.
Bici e monopattini
Oltre all’aumento delle piste ciclabili scatta l’obbligo, per gli automobilisti, di mantenere un metro e mezzo di distanza, nel momento dl sorpasso. Per chi, invece, possiede un monopattino, targa, casco e assicurazione saranno obbligatori. Per chi circola privo dei documenti necessari la multa oscillerà tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche gli indicatori luminosi di svolta e freno, pena una sanzione tra i 200 e gli 800 euro. I monopattini in sharing dovranno bloccarsi automaticamente, quando escono dall’area consentita.
Ztl e autovelox
Maggiori specifiche riguarderanno, pure, le aree Ztl, norme per la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, regole più severe per la sosta vietata e omologazioni anti-truffa per gli autovelox.
Neopatentati
Per i neopatentati, il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni; mentre i minorenni trovati alla guida ubriachi o drogati non potranno prendere la patente fino ai 24 anni.
Educazione
Previsto in ddl anche un programma di educazione ai giovani, che comprende un bonus di due punti per i ragazzi che, a scuola, frequenteranno corsi sulla sicurezza stradale.
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