Home, sweet home…
Vendere casa velocemente, che ha tutto il sapore di un programma televisivo ma, in realtà è – spesso – assai più concretamente, un’esigenza. Ecco, allora che, anche in questo caso, piccoli escamotage e tattiche, più o meno conosciute, possono… accelerare le cose. Altrettanto, alcuni errori vanno assolutamente evitati.
Chiudere un accordo di vendita e, ancor meglio, chiuderlo in tempi brevi non è certo facile ma se si sa come procedere, di certo aiuta, anche dal punto di vista delle esigenze economiche.
Passo importante, qualunque sia la motivazione che lo spinge, quello di vendere casa. Per acquistarne una nuova, magari, oppure per liberarsi di un immobile, oramai considerato obsoleto… fatto sta, l’intento è, prima di tutto, evitare di svendere la personale proprietà, rispettando – ovviamente – le regole e il valore di mercato.
Insomma, la faccenda presenta tutto il fascino di un’impresa, per di più ardua, dati i tempi e ne conserva, con sé, anche peso, preoccupazioni, limiti. Più nel dettaglio, alla pari di una partita di poker, tocca conoscere nell’intimo e saper giocare le carte a disposizione, ingaggiando i meccanismi atti a promuovere un’operazione finanziaria vantaggiosa, sia in termini di tempo; sia per quel che attiene al portafoglio.
Dunque, iniziare ‘nel modo giusto’ può fare e fa la differenza…
I nuovi immobili – in premessa – sono quelli che attirano maggiormente gli utenti. Abitazioni che giacciono troppo a lungo negli elenchi presenti su Internet non lasciano intendere – in sintesi – nulla di buono e finiscono, una volta individuati, nel dimenticatoio.
Vanno considerati, dunque, nel particolare, quattro aspetti:
- il prezzo di vendita
- la descrizione della casa
- le foto dell’immobile
- le informazioni aggiuntive
Partiamo dalla nota prevalente, vale a dire il prezzo, principale filtro di ricerca da parte degli utenti. A tal proposito, è necessario tenere conto, per un affare rapido, non sopravvalutare il costo del proprio immobile, in un mercato in perenne movimento. Messo da parte il prezzo d’acquisto iniziale o quel che attiene a dati d’affezione, bisogna considerare i numeri per quel che sono, in maniera quanto più possibile oggettiva. Ci si può, se non si è in grado di propria mano, affidare ad un’agenzia, oppure fare leva, tramite apposite ricerche, sui valori OMI e su annunci analoghi.
Si procede, quindi, con una descrizione accattivante ma veritiera, arredata da scatti fotografici belli, nitidi, attinenti alla realtà. Può essere utile, se l’appartamento è vuoto, applicare la tecnica dell’home staging, tanto di moda negli ultimi tempi, oppure adoperare una serie di render, per meglio fornire l’idea delle possibili soluzioni d’arredo. Infine, è importante inserire, nell’annuncio, le eventuali informazioni aggiuntive e/o plus, d’aiuto al cliente per avere una visione completa della situazione.
Si va dalle spese di condominio, ad esempio, alla classe energetica, allo stato degli impianti o alle ristrutturazioni, se sono in corso o ci sono state, e così via. Piccoli accorgimenti, null’altro, ma la differenza, nel risultato, si percepisce, eccome!
LEGGI ANCHE: Quella veranda chiusa… che cambia le cose di casa
LEGGI ANCHE: Quando casa fa rima con…