A scuola di Tapas… ed è subito olé!

A scuola di Tapas… ed è subito olé!

Voglia di aperitivo? Cosa c’è, allora, di più stuzzicante delle Tapas, per riempire lo stomaco e vestire, in contemporanea, di un’allure vagamente esotica i nostri pre-cena?

Certo, se si va ad approfondire, rappresentano, queste ultime, qualcosa di realmente più goloso e complesso di uno spizzichino. Un universo di profumi, sapori e preparazioni, che hanno saputo rendere la cucina spagnola rinomata in tutto il mondo. Folkloristica manifestazione di un binomio inscindibile, diverte approdo alla filosofia del para compartir.

Accompagnate da vino tinto o calici di buona birra, rappresentano un vero e proprio must, da ritrovare nei locali del posto. Tuttavia, non potendo salire su un aereo e mettersi in viaggio, si può tentare di riprodurne il gusto anche a casa…

Già, prima di mettersi all’opera, però, non è poi così male indagare, riguardo alla loro origine. Ebbene, sono così chiamate, poiché, in principio, assolvevano al compito di coprire i bicchieri, impedendo che, all’interno, vi finissero gli insetti. Ecco il motivo, per cui venivano servite su piatti di dimensioni ridotte.

Con l’andar del tempo, la funzione è stata via via abbandonata, per ricavarne, invece, una serie di portate giocose, dall’animo conviviale, da assaporare in compagnia e sinonimo, spesso, di buon umore.

L’ABC DELLE PIU’ RINOMATE

  • Partiamo, allora, dalle Albondigas: polpette di carne, cioè, solitamente maiale e manzo, accompagnate da una salsa al pomodoro, decisamente carica di aglio. Il nome deriva dall’arabo, giacché furono i Mori i primi ad introdurle in Spagna e, solo dopo la scoperta dell’America, si assistette all’introduzione della colorazione rossa.

Ingredienti per 4 persone:

  • 50 gr di macinato di manzo
  • 150 gr di macinato di suino
  • 1 fetta di pane in cassetta
  • 1 uovo
  • 90 gr di formaggio grattugiato
  • 1 cipolla bianca
  • salsa di pomodoro q.b.
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 3 spicchio d’aglio
  • prezzemolo q.b.
  • farina q.b.
  • latte q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione:

Amalgamate i due tipi di macinato e incorporate la mortadella tritata al coltello, il pane ammollato nel latte, il formaggio grattugiato e il prezzemolo, tritato a sua volta. Formate una serie di polpette. Passatele, quindi, nella farina e rosolatele in padella, con l’olio. Unite, poi, la salsa di pomodoro, l’aglio e la cipolla tritati e lasciate cuocere a fiamma media, per 20 minuti, regolando di sale e pepe.

  • In quanto ai Pinchos, sono paragonabili ad una bruschetta di pane, a cui si accompagnano più ingredienti. Classica è l’abbinata con il Jambon Serrano, il prosciutto tipico locale. Tuttavia, non meno gustose risultano le versioni con la Tortilla di patate, formaggi e altro ancora.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 ciabatta di pane
  • tortilla di patate q.b.
  • jambon serrano q.b.
  • 60 gr di tonno
  • 2 cucchiai di maionese
  • 6 capperi dissalati
  • affettati a piacere q.b.
  • formaggi a piacere q.b.

Preparazione:

Tostate le fette di pane su una bistecchiera. Poi, procedete con le varie farciture. Conditene alcune con gli affettati, altre con i formaggi, o – in alternativa – con una fettina di Tortilla di patate. Per le ultime, in rilettura marittima, adoperate maionese, insaporita con capperi e tonno. Servite nell’immediato, fermando con uno stuzzicadenti.

  • Cosa si nasconda di romano nei famosi Calamares non è dato sapere. Ciò non di meno, come tutti i fritti, arricchiti da una goduriosa pastella con lievito, sono irrinunciabili, quando si rimane in argomento.

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 calamari
  • 2 uova
  • 280 gr di farina 00
  • 1/2 bustina di lievito istantaneo
  • 1 bustina di zafferano
  • 300 gr di acqua
  • 20 gr di olio di oliva
  • Olio di semi per friggere q.b.
  • Sale q.b.

Preparazione:

Cominciate, pulendo i calamari e tagliandoli ad anelli. A parte, preparate la pastella, mescolando farina, acqua, uova e olio di oliva. Immergete – a questo punto – gli anelli, scolando l’eccesso di grasso e friggeteli in abbondante olio di semi, finché non risultino dorati e croccanti. Servite, completando con un pizzico di sale.

  • Simile alla nostrana Insalata russa, l’Ensaladilla, bisogna ammetterlo, ne rappresenta una lettura potenziata. Si aggiungono, infatti, alla ricetta tradizionale, generalmente priva di piselli, uova sode e tonno, per un risultato… da leccarsi i baffi.

Ingredienti per 4 persone:

  • 350 gr di maionese
  • 500 gr di patate
  • 200 gr di carote
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • 2 uova sode
  • 1 scatoletta di tonno grande

Preparazione:

Lessate patate e carote precedentemente tagliate a dadini, conditele con un pizzico di sale e amalgamatele alla maionese. Unite, a seguire, le uova sode a tocchetti e il tonno e, se occorre, completate con un cucchiaio d’olio. Lasciate riposare in frigo per un paio di ore, prima di servire.

  • Immaginate, ad occhi chiusi, l’olio che sfrigola e, subito a seguire, di immergervi una sequela di Seppioline, destinate, al palato, a fare crunch. Immancabile, di contorno, la Salsa aioli. Per il resto, armatevi solo di un sano appetito.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di seppioline pulite
  • farina q.b.
  • olio di semi per friggere q.b.

Preparazione:

Passate le seppioline nella farina. Quindi, scrollatele, in modo da rimuoverne l’eccesso. Ripetete nuovamente l’operazione e friggetele in abbondante olio di semi, fino a che non risultino dorate e croccanti. Servitele, con un pizzico di sale e, a piacere, succo di limone.

  • La traduzione letterale sarebbe crocchette, tuttavia non assomigliano alle nostre, di patate. Le Croquetas spagnole sono preparate con besciamella piuttosto soda, arricchita con prosciutto (solitamente Serrano). Poi, fritte.

Ingredienti per 4 persone:

  • 450 gr di latte intero
  • 70 gr di farina 00
  • 70 gr di burro
  • 150 gr di jambon iberico
  • noce moscata
  • sale (solo se necessario)
  • 1 uovo
  • pan grattato q.b.
  • olio per friggere q.b.

Preparazione:

Per cominciare, pensate alla besciamella, sciogliendo il burro e aggiungendo la farina. Cuocete, finché non assuma un vago color nocciola. Versate a filo il latte, mescolando con una frusta e profumate, con la noce moscata. In ultimo, unite lo Jambon tagliato a tocchetti e trasferite su un piatto, a raffreddare, allargando per bene e coprendo, con pellicola a contatto. Formate, con l’aiuto di due cucchiai, le crocchette. Passatele nell’uovo, nel pangrattato e disponetele su un piatto. Friggetele, solo dopo averle lasciate in frigorifero, per un paio di ore.

  • Le Uova rotte rimandano, forse, alle abitudini delle copiose colazioni americane. Tant’è, vengono servite con patate e prosciutto iberico e sono cotte al tegamino.

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 patate
  • 4 uova
  • 8 fette di prosciutto iberico
  • Sale q.b.
  • Olio di semi per friggere

Preparazione:

Per prima cosa sbucciate le patate, tagliatele a dadini e friggetele in una padella, con un filo di olio, fino a che non risulteranno dorate fuori e morbide dentro. Scolatele e tenetele in caldo, giusto il tempo di cuocere le uova, al tegamino, nella stessa padella. Servite, accompagnando con le fette di prosciutto.

  • Non chiamatela frittata di patate o rischiate l’insurrezione di un’intera Nazione! La Tortilla è, a tutti gli effetti la Spagna e, benché somigli ad un prodotto a noi assai noto e caro, ci tiene a ribadire la propria unicità.

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 gr di patate
  • 6 uova fresche
  • 1 cipolla
  • pepe nero
  • olio extra vergine di oliva
  • sale fino

Preparazione:

Sbucciate la cipolla e le patate e affettate finemente la prima. Le altre, invece, andranno tagliate a fettine o a cubetti di circa mezzo centimetro per lato. Mettete entrambi in padella, con un filo di olio e cuocete, fino a che non diventino tenere. A parte, sbattete le uova con il sale e versatele in padella. Coprite e cuocete, fin quando il tutto non rassodi. Girate a metà cottura. Servite ben caldo.

  • Le le più conosciute e apprezzate: Patatas Bravas. Semplici da preparare, non sono altro che patate cotte in padella, servite con una salsa di pomodoro, leggermente piccante.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di patate
  • olio extravergine di oliva
  • 80 gr di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaino di paprika dolce
  • 3 cucchiai di aceto balsamico
  • 3 peperoncini freschi
  • pepe e sale q.b.

Preparazione:

Lavate bene le patate, meglio se novelle e tagliatele a spicchi. Cuocetele, poi, in padella con olio, per una ventina di minuti, fin quando non saranno tenere. A parte, mescolate la passata di pomodoro, la paprika, l’aceto balsamico, un pizzico di sale e pepe e i peperoncini, tritati al coltello. Una volta pronte le patate, distribuitele su un piatto e irroratele con la salsa.

  • Il Polpo, o Pulpo a la gallega o Polpo alla galiziana… Chiamatelo come preferite. Fatto sta, può essere servito anche come secondo piatto. L’idea originale consiste nel cuocere le patate nell’acqua del polpo, così che ne assorbano completamente il sapore.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 polpo
  • 600 gr di patate
  • prezzemolo
  • peperoncino in polvere o paprica
  • olio evo
  • sale

Preparazione:

Dopo aver pulito il polpo, lessatelo in abbondante acqua, per circa 40 minuti, fino a che la carne non si sia intenerita. A metà cottura, più o meno, unite le patate tagliate a tocchetti e terminate la cottura. Formatene, su un piatto, un letto. Distribuite il polpo tagliato a tocchetti. Infine, completate con prezzemolo tritato, peperoncino, sale e un giro abbondante di olio.

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