Breve storia della Disney
Sebbene attualmente rappresenti una tra le più grandi Società del mondo, la Walt Disney Company esordì come piccolo studio di animazione, nel garage del nonno di Walt e Roy Disney. La minuscola impresa nacque il 16 ottobre 1923, fino a raggiungere, nel 2006, un fatturato di $ 34,3 miliardi.
Alice nel paese delle meraviglie
Il primo progetto a cui lavorarono i fratelli Disney fu una serie, intitolata Alice nel paese delle meraviglie. Nel 1925, Walt Disney convinse suo fratello a rinominare lo studio. Nacquero così i Walt Disney Studios. Dopo diversi successi, e insuccessi, i primi cartoni animati, di Topolino Plane Crazy e Steamboat Willie si rivelarono al grande pubblico, nel 1928. I primi cartoon con tanto di audio. Walt Disney fu, così, in grado di espandere le iniziative, a solo un anno di distanza. Fu la volta, quindi, della Walt Disney Enterprises, Disney Film Recording Company e Liled Realty and Investment Company.
Pluto, Pippo e Paperino
Nel corso dei seguenti anni, l’introduzione di quelli che sarebbero diventati alcuni tra i personaggi più amati della Disney: Pluto, nel 1930, Pippo nel 1932 e Paperino, nel 1934. Fu nel 1937 che uscì il primo lungometraggio d’animazione: Biancaneve e i sette nani. Un vero cult nella storia del Cinema. L’anno successivo, le società vennero fuse, sotto un unico registro: la Walt Disney Productions e, nel 1940, la casa di produzione fece uscire sia Pinocchio sia Fantasia.
La crescita
Nonostante l’espansione degli Studios, l’incursione degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale causò un rallentamento della produzione cinematografica. La Disney pensò allora di dedicarsi alla propaganda governativa, atta a tenere alto il morale. I successivi 10 anni proseguirono al rallentatore, con film a basso budget. Bambi – ad esempio – rimase in produzione per 6 anni, prima della sua uscita nelle sale. Nel 1950, la Società si riprese, con l’uscita di Cenerentola e, nel 1952, prese l’avvio il progetto del parco a tema.
Walt Disney Resort
Fu solo nel 1967 che i lavori iniziarono effettivamente, anche se la fama dell’Azienza era già di dominio pubblico. Il Resort ad Orlando, in Florida, nel 1971, fu l’apripista per incursioni dal vivo sui set.
Sebbene gli alti e bassi, nello scorrere degli anni, siano stati numerosi, la morte di Walt non mise la parola fine all’avanzamento di un Colosso che no aveva eguali. Parecchi gli ostacoli nel nuovo millennio, come la controversia sulle politiche del CEO Michael Eisner e diversi tentativi di acquisizione, da parte di acquirenti poco attendibili. La Disney è riuscita a farsi strada, continuando a preservare il proprio posto come leader di influenza e creatività nell’intero Pianeta.
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