Quanto sei… fico. Ricette dolci e saltate con uno tra i frutti più allettanti dell’estate

Vediamo… goduriosi, questo è il primo aggettivo che ci viene in mente. Da consumarsi sia freschi, se di stagione (da agosto ad ottobre); sia secchi, nel resto dell’anno. Dall’apporto calorico non indifferente – circa 50 per ogni 100 gr – sono un coacervo di proprietà e benefici.

Sono RICCHI DI FIBRE, ad esempio, più ancora delle prugne e dei kiwi. Contengono ZUCCHERI, VITAMINE e SALI MINERALI in gran quantità. Fonte di CALCIO, sono ottimi per le ossa e per l’apparato dentario. POLIFENOLI e ANTIOSSIDANTI NATURALI ne fanno un’efficace arma contro il cancro. Tanto CALCIO, POTASSIO, MAGNESIO e dosi di SODIO, invece, ridotte, contribuiscono nel regolare la pressione arteriosa. La presenza di PREBIOTICI – le sostanze, in pratica, di cui si nutrono i batteri buoni, che normalmente abitano l’intestino – li collocano tra gli alimenti, atti al buon equilibrio della flora batterica. Dal potere ANTINFIAMMATORIO, aiutano anche la DIGESTIONE e la gestione della GLICEMIA; vale a dire il livello di zuccheri nel sangue. Ideali – non ultimo – durante i mesi di GRAVIDANZA, agevolano il nascituro nel raggiungere il fabbisogno giornaliero, per sviluppare correttamente spina dorsale e ossa.

Ciò premesso, sono BUONI. Ed è questo, al dunque, ciò che più conta. Insieme alla loro versatilità. Dalla colazione al dopo cena, si adattano a menù dolci, come salati. Così, se nella prima versione li troviamo in abbinamento a miele, creme e frutta secca; l’alternativa li vuole in associazione con formaggi, prosciutto, ma anche carni o pesci.

Di seguito, piccole idee sfiziose per abbinamenti che, sicuramente, non vi lasceranno indifferenti…

RISOTTO AI FICHI

Tutto qui si gioca sulla varietà dei fichi scelti, che finiscono per condizionare il risultato della preparazione. Bianchi o neri, a buccia rossa o verde, settembrini, callara o dattero… le qualità coltivate in Italia sono infinite, ognuna ricca di nutritivi e personalizzata, per consistenza e sapore.

PENNE AL FARRO CON FICHI E SPECK

Un primo piatto decisamente fast… il condimento si prepara in pochi minuti, mentre le penne cuociono. Perfetta soluzione dell’ultima ora, bastano scalogno, rosmarino, burro, speck, parmigiano, sale, pepe e naturalmente… loro, i nostri protagonisti.

ANTIPASTI VELOCI CON I FICHI

Tre proposte, per antipasti dal sapore inconsueto. Abbinamenti originali, assolutamente da provare: prosciutto crudo, mozzarella di bufala e miele; salame toscano, gorgonzola dolce e aceto balsamico tradizionale di Modena; caprino, ribes rosso, rosmarino e miele.

CONFETTURA DI FICHI

La confettura di fichi è perfetta spalmata sul pane a colazione, come farcitura per dolci e crostate ma anche in accompagnamento a formaggi, per un aperitivo sfizioso. Una ricetta versatile, da preparare in estate e consumare tutto l’anno.

PARFAIT DI YOGURT, MUESLI ALLA FRUTTA SECCA, FICHI ROSA E MIELE

Un’interpretazione dolce, stavolta, per una colazione sana e ricca di energia ed estremamente nutriente.

CHEESECAKE ALLO YOGURT CON FICHI E NOCI CARAMELLATE

Realizzata con gli ultimi fichi neri tardivi, la base di biscotto al cacao e burro accoglie una morbida crema, a base di yogurt e panna; mentre la guarnizione, di frutta fresca e noci, aggiunge corpo e consistenza ad un dessert da leccarsi le dita.

ANTIPASTO DI FICHI E FORMAGGIO

Un classico, sempre funzionale, senza colpo ferire. Strati di fico e tomino che si alternano, intervallati dalla dolcezza del miele, arricchito con semi di sesamo. Quattro ingredienti, per un antipasto pratico, estivo… delizioso.

TARTELETTE AI FICHI

Pasta frolla, che sia friabile. Poi crema, arricchita con un pizzico di cannella e qualche cucchiaio di Passito di Pantelleria. Eccolo lo segreto per una prelibatezza, capace di convincere palati di ogni genere.

BARRETTE AI FICHI E CREMA DI COCCO

Un vero snack energetico, completo, di certo, dal punto di vista nutrizionale. Datteri, noci pecan, semi e cereali soffiati forniscono calorie e un mix di minerali, vitamine, fibre, proteine, zuccheri semplici e acidi grassi essenziali, per reintegrare i principi nutritivi dopo – magari – un’intensa attività sportiva.

TORTA DI POLENTA CON FICHI AL MARSALA

Da servire a chiusura di pasto, piuttosto che come spezza fame, la base, in farina di mais, si arricchisce, in questo caso, del retrogusto del Marsala, in cui i fichi vengono sapientemente aromatizzati.

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