Festeggiamo le ‘Non Nozze’
“Cos’è un non compleanno? Una festa che puoi festeggiare 364 volte all’anno“… Così recitava il Cappellaio Matto, nella favola di Lewis Carrol. Alice, smarrita nel suo Paese meraviglioso, festeggiava una ricorrenza-non ricorrenza, nella convinzione che – in fondo – ogni giorno è speciale. Perché non, allora, fare altrettanto? Se il matrimonio era in programma; se, anzi, molte scelte sono state archiviate – cause di forza maggiore – perché non rendere ugualmente omaggio – qualora già viviate sotto lo stesso tetto – a quello che, in linea teorica, sarebbe dovuto essere ‘il vostro giorno’?
Porte aperte al buon umore
Quanto costa una frase romantica? Domandatevelo, e vedrete che la risposta sarà piuttosto ovvia. Eppure, intraprendere la giornata – quella giornata – con un bigliettino affettuoso, un pensiero nascosto nel vassoio della colazione, piuttosto che in giro per l’appartamento, potrebbe davvero contribuire a risollevare lo spirito. Gesti infinitesimali. Carichi, tuttavia, di enorme significato.
Fai da te
DIY, vale a dire: ‘Do it yourself!‘. Se finora ci avete solo pensato, è arrivato il momento di metterlo in pratica. Il tempo non manca. Datevi alle ‘attività manuali’, dunque. Realizzate, ad esempio, un cartello per il Save the date, con l’introduzione di una nuova data. Arricchitelo di scatti, che lascino trasparire la voglia di mettersi in gioco e guardare avanti. Sarà di stimolo anche per gli invitati.
Ieri e non più ieri
Non si vive di ricordi, né di rimpianti. Ma il passato lascia con sé una scia di emozioni che reclamano il diritto di rimanere custodite dentro al cuore. Potreste, allora, ripercorrere, attraverso una serie di foto o video, gli attimi più intensi del vostro rapporto. Si tratti di viaggi, del primo bacio, del concerto a cui avete assistito, mano nella mano o della sera in cui avete ricevuto l’anello… rispolverare il percorso che vi ha portato a scegliervi, si rivelerà, alla lunga, un’esperienza preziosa, a sua volta indimenticabile.
Spontanei, fino in fondo
E perché non rifare il maquillage al salotto di casa, alla guisa di una pista da ballo? Cosa c’è, del resto, di più divertente e più adatto ad allentare la tensione, che coinvolgere il partner in una danza improvvisata, autentica, figlia dello stato d’animo del momento? Rubate spazio all’insidia della frustrazione. Dissimulate la malinconia.
1, 2, 3…Maratona Tv
Quale migliore occasione, date le circostanze, per infilarsi sotto le coperte, armati di pop corn e telecomando, e programmare una interminabile sessione di film, vicini vicini? Senza dimenticare l’offerta – instancabile – proposta dalle innumerevoli piattaforme internet. Non sempre, in futuro, vi sarà possibile ricavarvi attimi preziosi come questi, assorbiti, magari, dalle incombenze del quotidiano. Approfittatene ora. Non ve ne pentirete.
Alleati del web
Una quarantena, la vostra che, se attrezzati di fantasia, potrebbe rivelarsi una vera occasione di svago. Whatsapp, Hangouts… saranno alleati fidati. Immaginate una video chiamata di gruppo, che travalichi le barriere imposte dalla distanza, per riscaldarvi reciprocamente, grazie al calore degli affetti. Trovarsi immersi in un ambiente familiare, data la situazione, vi farà di certo bene. E se poi vi sentite in vena di gigioneggiare, non si contano le app, in grado di promuovere passatempi leggeri. Uniti, anche stando lontani.
Un rito simbolico
Ok. La celebrazione ufficiale, per il momento, è archiviata. Perché, dunque, non sostituirla con una liturgia rappresentativa – simulata – organizzata tra le mura del vostro focolare? Necessitate di pubblico? In soccorso c’è Skype. Potreste cogliere l’occasione, tra l’altro, per indossare quell’abito da cerimonia, che tanto gelosamente avete riposto nell’armadio.
Comfort Food
Al ristorante non si può andare, ma… il contrario non ce lo nega nessuno. Se siete talentuosi nel districarvi tra i fornelli, reinventate il banchetto di nozze. Tra brindisi e manicaretti, le ore scorreranno più spensierate. Non sapete cucinare? Il servizio a domicilio, per fortuna, è attivo. Ordinate un menù con i fiocchi. Apparecchiate in maniera creativa e… lasciatevi andare.
Serata eccezionale
La ‘prima notte’ serba in sé un significato unico, sebbene si conviva già. La Festa – per i motivi che tutti conosciamo – è saltata. Non privatevi, almeno, del dopo cena. La serenità che saprete infondervi in questo scosceso periodo contribuirà, negli anni, alla creazione di nucleo stabile a cui fare riferimento. Le fondamenta su cui edificare, piano dopo piano, il vostro rapporto.
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