Shadowing: pennellate d’ombra tra i capelli

Shadowing: pennellate d’ombra tra i capelli

Non abbiamo neppure fatto in tempo di illustrarvi il Face Framing, che già una nuova tecnica di colorazione dei capelli fa capolino, ancora una volta esportata dagli Stati Uniti. Merito – in questa occasione – del talento creativo di Tom Connell, prende il nome di Shadowing e, come lascia presagire il nome stesso, trattasi di ombre, appositamente posizionate tra le ciocche, ad incorniciare il viso. Sempre di chiaro-scuri si parla, insomma, ma nel senso inverso. Unico accorgimento necessario, del resto, per donare profondità e tridimensionalità alle chiome.

Il procedimento, adatto a tutte le colorazioni, si esprime, tuttavia, al suo meglio sul castano, dove è più facile creare giochi di colore. Ancora più cool è provarlo sulle tinte pop: dall’acquamarina al rosa shocking, per intenderci. Sul corto, poi, non ha rivali.

Una ‘manovra’ audace, indicata per quante ambiscano ad uno stile più ricercato e originale; per chi il cambiamento lo pretende ‘alla radice’. Il volto si trasforma, in questo modo, in una sorta di opera d’arte, in cui l’attenzione si concentra unicamente – proprio come pretendono i tempi – sui dettagli dello sguardo. O ancora, una soluzione per chi, dopo averle provate tutte, necessita, per la propria testa, di volume.

Semplice, come prevedibile, la gestione della ricrescita o anche solo la transizione di ritorno alle nuance naturali. Di fatto, a prova di lockdown.

Per mostrarne appieno la versatilità, il direttore creativo di Davines ha scelto di applicarlo persino sul total white, tenendo conto della scelta sempre più a la page di abbandonare la tinta, per accogliere il grigio di un’età che, inevitabilmente, avanza. In questi casi – spiega l’hair stylist – occorrono tagli che sappiano movimentare i capelli, dando luogo a look glam, dove l’inserimento di elementi ‘in contrasto’ riesca a descriverli di tendenza.

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