Non limitatevi a definirli hobbies. Questo è un vivere… spericolato

‘Non lo fo’ per amor mio, ma per far piacere a Dio‘. Lo si leggeva, ricamato sulle camicie da notte delle gentil Signore, poco avvezze a prendere in mano le redini della propria esistenza, sia di giorno che nelle ore notturne, quando, sovente, erano dedite ai piaceri del rispettivo consorte. E il loro, di piacere? Dove era relegata la dimensione secondo la quale esisteva, anche a privato diritto, il divertimento?

Tempi andati, rilassiamoci, anche se, a consultare la cronaca di questi giorni, qualche dubbio – e ben più di uno – rimane. Così, c’è chi, liberamente, può decidere di trascorrere le proprie giornate dedicandosi al bricolage, al modellismo, al collezionismo di francobolli. Ricordate? Una volta esisteva perfino quello, tutto un programma, delle farfalle.

Oggi viviamo in una società progredita – che poi, questo, resta tutto da vedere ma, almeno, così intendono farci credere. E pure gli hobby si sono fatti, di volta in volta, più alternativi. Curiosi, insoliti, in taluni casi eccentrici. Insomma, basta indagare appena e, ai nostri occhi, si apre un mondo…

Geocaching 

Partiamo dal geocaching: si tratta – in pratica – di un déjà-vu. Una caccia al tesoro, in cui, concretamente, ci si avventura alla ricerca di uno scrigno nascosto. Un’indagine di ultima generazione, coadiuvata dall’utilizzo del sistema Gps dello smartphone, oppure da App specifiche. Il tesoro, in questa speciale ispezione, prende appunto il nome di geocache. 

Soap carving 

Niente di più soave, vale a dire l’arte di intagliare il sapone, per produrre vere e proprie sculture. Nato in Thailandia, è un passatempo che sta prendendo piede ovunque. 

Extreme ironing

Della serie: ‘Ottimizziamo‘, persino le faccende di casa possono trasformarsi in un gioco divertente. Così, c’è chi proprio non tollera l’idea di mettersi a stirare e chi, invece, la adora, al punto da voler praticare l’attività in questione in condizioni estreme, magari completamente immerso in acqua, oppure in bicicletta. E più panni ci sono, meglio è. 

Toy voyaging

Talmente indaffarati da dover rinunciare alle ferie? Beh, c’è chi, l’alternativa, se l’è trovata, inviando in vacanza… i propri giocattoli. Il toy voyaging consiste, per l’appunto, nello spedirli in viaggio. Basta consultare il sito: toyvoyagers.com. Il resto, come dire, è un gioco da ragazzi.

Dog grooming

A coloro che, un tempo, erano dediti a ‘pettinare le bambole‘. Aggiornatevi, perché, adesso, c’è di meglio. Provate a farlo… con i vostri cani, nella maniera – sia chiaro – più originale possibile. Attività, oltretutto, con un risvolto discretamente serio, dal momento che è possibile, volendo, partecipare anche ad una serie di concorsi, al riguardo, con tanto di premi per l’acconciatura più creativa. Sperando che gli amici a quattro zampe non se ne abbiano a male.

Hikaru dorodango 

In giapponese sta a significare, letteralmente, ‘far brillare il fango‘ e, in Asia, pare sia un fenomeno assai in voga. L’hobby consiste nel manipolare – appunto – fango misto ad acqua, al fine di creare una sfera, lucente e perfettamente levigata. Un po’ come facevamo da piccoli, quando trascorrevamo le giornate in spiaggia…

Decluttering 

E, sempre dall’Oriente, arriva pure il decluttering, ovvero l’arte di riordinare la casa, eliminando tutto il superfluo. Più spazio, maggiore serenità: questo è il concetto. Una pratica che, oltre ad agevolare la dimensione del vivere quotidiano, pare vanti anche una serie di benefici psicologici. Assolutamente da provare.

Lotta tra insetti

Torniamo indietro, fino al tempo dell’antica Roma e dei suoi Gladiatori. Ebbene, in questo caso il duello avviene… tra due insetti. L’uno contro l’altro, i contendenti si battono in minuscole arene. Per il solo gusto di assistere alle loro zuffe, oppure di scommettere, riguardo al risultato finale. I più gettonati? I combattimenti tra scarabei.

Muggire 

Eh sì, muggire. Tra le abitudini più improbabili, eppure – ciò non di meno – assolutamente liberatorie, rientra l’esercizio ad imitare il verso delle mucche. Sembra un’americanata e, in effetti, lo è. Pensate, nel Wisconsin esiste addirittura un torneo dedicato alla ‘disciplina’ di cui sopra.

News bombing 

In molti – professionisti del video – lo ritengono un esercizio irritante, tanto da appellare, coloro che lo praticano, alla guisa di ‘disturbatori‘. Tuttavia, ed evidentemente, sforzarsi a tutti i costi di apparire sullo schermo nel corso delle dirette tv deve avere le sue attrattive, se in molti, ancora e dopo tanto, si spendono ad inventare modi ‘per esserci’. Il famoso ‘quarto d’ora di celebrità’ – ma bastano altrettanti 5 minuti – a cui pare impossibile rinunciare.

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