‘Ti amo ancora’… ma non è a Lei che è dedicato

‘Ti amo ancora’… ma non è a Lei che è dedicato

Così estesa, da rendersi visibile, per intero, solo dall’alto. “Ti amo ancora“, recita la scritta ed è apparsa sul selciato di piazza San Carlo, quello che in molti definiscono il “salotto” di Torino, all’improvviso.

Tutti presi ad ipotizzarne la destinataria, ad idealizzarne la storia, al riguardo….

È la dichiarazione d’amore di oltre 150 persone, che hanno condiviso 6 ore di partecipazione collettiva; di presidio artistico; di vita vera, in una tra le piazze più belle di Torino, per fare esplodere il proprio sentimento d’amore. Con gessetti da scuola elementare. Scotch di carta e un metro da sartoria“.

Ecco svelata, dunque, la verità. Più semplice, evidentemente più banale ma non certo meno romantica, rivendicata dalla band torinese Eugenio in via Di Gioia.

L’idea – spiega il Gruppo – è stata quella di una dichiarazione d’amore sincera. Una presa di coscienza proattiva verso una Terra che va curata. Verso un mondo economico, sociale e ambientale che va rivoluzionato“.

Non si tratta di un’operazione di marketing – sottolineano i ‘nostri’ – e, del resto, “la pioggia laverà la scritta in pochi minuti“. Tuttavia qualcosa, intanto, è stato fatto. Un segnale è stato dato.

“L’aria irrespirabile della nostra città; il consumo disastroso del nostro Pianeta; l’inconsistente progetto di futuro per le nuove generazioni resteranno lì, sotto gli occhi di tutti, come da sempre, invisibili. Tutto questo non è più possibile“.

E se, per uscire, serve scavalcare gli schemi, farsi notare; sgomitare quel tanto che basta per attrarre l’attenzione e farsi ascoltare, allora sia, con tutto quel che viene, con quanto comporta, armati di faccia tosta e di cuore che, l’amore, in qualsiasi maniera si traduca, non è mai un errore…

LEGGI LE ALTRE NOTIZIE CURIOSE

LEGGI LE ALTRE NES DI CRONACA