Quante inimmaginabili virtù… quei fondi di caffè

Potenza del caffè… o anche della tecnologia, che riesce, evidentemente, a fare miracoli; oppure, merito di un modo di pensare, votato alla salvaguardia dell’ambiente o, magari, più banalmente, della collaborazione tra Lidl e il suo marchio di abbigliamento, Crivit. Insieme, lanciano infatti una nuova linea sportiva, realizzata proprio attraverso i fondi dell’arci-familiare bevanda.

Capi, disponibili, a partire dal 4 aprile, in 700 punti vendita Italiani della rinomata catena di supermercati.

Tutto nasce dalle avanguardie di S. Cafè. In sostanza, attraverso un processo a bassa temperatura, alta pressione e risparmio energetico è stato possibile combinare i chicchi del caffè con i filati, dando luogo ad un tessuto totalmente innovativo. La particolare stoffa, grazie alle sue caratteristiche e ai micropori che la compongono è capace di assorbire odori e proteggere dai raggi UV.

E ce n’è per tutti i gusti ed esigenze. Si va dai pullover da donna alle felpe da uomo, ai shorts e alle t-shirt, ancora, da uomo. Indumenti, indicati per l’attività all’aria aperta e il tempo libero, traspiranti, confortevoli, in grado di garantire la piena libertà di movimento. E certificati.

In tal senso, hanno provveduto Recycled Claim Standard e Global Recycled Standard, atte a valutare i criteri relativi alla trasformazione sociale e ambientale e ai limiti nell’uso di sostanze chimiche. Lo scopo, ridurre il consumo di risorse (materie prime, acqua, energia); garantire la tracciabilità lungo l’intero processo produttivo e assicurare l’impiego di materiale di recupero, all’interno del prodotto.

Non è la prima volta che Lidl propone abbigliamento eco friendly. L’idea era già stata lanciata qualche tempo fa, protagoniste, allora, le scarpe, prodotte con il 100 % di plastica riciclata. Erano composte, per il 75%, di stoffa derivante da bottiglie PET riciclate e, per il 25%, dalla cosiddetta Ocean Bound Plastic, la plastica – cioè – raccolta da spiagge, isole o zone costiere.

In questo caso, la plastica proveniva dall’Asia. Crivit ha reso noto che, per ogni paio di scarpe, è stato recuperato e trasformato l’equivalente, in base alla taglia, di 11/16 bottiglie di plastica PET.

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